182 stata sia una delle non rare di lui emanazioni fantastiche : fatto è che tosto cadde in perpetua dimenticanza. Tacendo impértanlo di queste male concepite proposizioni, le quali prescindevano dai sani principii della scienza ormai fattasi adulta, continueremo osservando, che i progressi della marina di guerra fra le altre nazioni, avendo portalo grandissimi cambiamenti nella qualità de’navigli, nella maniera del loro armamento, e nella tattica di esercitarli, costrinsero la repubblica ad accrescere le proprie forze marittime, con aggiungere alle galere ed agli altri legni a palamento ( a remi ), che fino allora costituivano il nerbo delle nostre flotte, vascelli d’ alto bordo di varie grandezze, per mettere cosi la propria marina a livello di quelle delle altre potenze. Questa sistematica innovazione successe nel 1659, ed il primo vascello di 70 cannoni, modellato sul moderno disegno e denominato Giove fulminante, venne accantierato in arsenale il susseguente anno 1660. Tali costruzioni richiesero artiglierie proprie alla figura loro ed alle varie parli del naviglio cui andavano addossate. Ciò obbligava ad ammettere le proporzioni straniere, che da’ nostri fonditori vennero adattate al calibro veneziano. Data, come dicemmo, la preferenza al ferro per quelle tali artiglierie, la repubblica fece che gl’ ingegneri suoi ricavassero, come fatto avevano in Inghilterra, notizie ed istruzioni in Isvezia, ove 1’ artiglieria era salita in grande rinomanza, a segno di esser presa a modello dalle altre nazioni. Colà si son fatti fondere, per esperimento, due cannoni in ferro colle proporzioni corrispondenti al calibro veneto da 30 e da 40, adattabili al servizio delle navi, il primo de’quali pesava libbre 4800, e l’altro 6417. Ciò fu nel secolo XVIII, quando, vieppiù diffuso l’uso delle bombe, delle granate e degli altri projettili esplusivi, si affrettarono gli artiglieri a suggerire molte utili modificazioni, parte delle quali riguardavano la controversa figura da darsi preferibilmente alla camera per la carica. Abbiamo veduto che si son fatte camere cilindriche, camere coniche, camere sferiche; ma dappoiché i cannoni veneziani e le altre bocche da fuoco vennero regolati secondo un ben calcolato profilo, e dopo