49° Annali d’ Italia: Anno di Cristo mccxcii. Indizione v. Santa Sede vacante . di Adolfo Re de’ Romani i. NEl mentre che il ibmmo Pontefice Niccolò IV. era tutto immerfo ne’penfieri di nuove Crociare contra gl’infedeli, (a) Raynau- venne la morte a rapirlo, fecondo il Rinaldi (a), nel dì 4. d’A-dEdcfnnal' Pn'le dell’Anno prefente in Roma. Il Cronifta di Parma (¿) il (b' ChronìcM mancato di vita nel dì 1. del Mefe fuddetto -, ma anche il Con-Parmenfe tinuatore di Caffaro mette la morte faa nel dì 4. d’Aprile. ( c) Re?' hàiic. iua umiltà, la fua rettitudine, il fuo zelo Ecclefiaffico, fece-Cominuator xo reftare la fua memoria in benedizione. Io non so , perchè Gio-c*ffan Ann. vanni Villani ( d) cel rapprefenti come Ghibellino . Così dovette Tom!6. parere a i Guelfi, perchè egli non fulmino tutto dì Scomuniche ed Rer. halle. Interdetti contro a \ Ghibellini, come avea fatto qualche fuo Pre-^cìr/nli^n ceff°re • Certamente non apparifee dalle azioni fue quella parzia-VuaCcdejiìn. lità verfo d’ etti Ghibellini ., contraria alla profeffione della Corte P,ier' 'it 7>/' Pontificia d'allora. Dopo la fua morte ne’dodici Cardinali , che iì L Bemardus raunarono per 1’ elezione di un nuovo Pontefice , più del folito en-Guìd. trò la difeordia . Erano fei Romani , quattro Italiani , e due Fran-Liu!nfisUS ze^ • Divifo in due fazioni il facro Collegio, dell’una era Capo & ahi. il Cardinal Matteo Rojfo de gli Orfìni, che voleva un Papa affe-{v!uaTmi ZÌOnato ^e Carlo di Napoli. Capo dell’altra era il Cardinal Uh. 7!c*,so. Jacopo dallo. Colonna di Sentimenti affatto contrarj . (<;) Per que- (e) s Anto-Hi fini politici e private paffioni , abborrìte da Dio, dove fi trat-To'mHl^°r' ta ^ Pubblico ben della Chiel’a , reftòpiù di due anni vacante tu. '24: la Cattedra di San Pietro , non lenza grave Scandalo di tutti i Fedeli. Gran diffenlìone ancora fu in Germania per 1’elezione di un nuovo Re de’Romani . Alberto Duca d’Auftria, imparentato co’primi Principi della Germania, e Vencedao Re di Boemia, (f) Aiier. erano i principali concorrenti a quella Corona (/)• L’ Arcivefeo-Argenùn. vo di Magonza, in cui fu rimeffa la facoltà di eleggere , tutti li Surc>nnCUS burlò col nominare al Regno Adolfo Conte di Naffau , Principe Hidoria giovane d’età, vecchio per la prudenza, magnanimo e valorofo , Auftriaca, ma di troppo angufta potenza , e povero di parentele e di pecu-fgfptoiom. nia. Secondo gli Autori Tedefchi , l’elezione fua accadde nel dì Lucenf m primo di Maggio. Tolomeo da Lucca fcrive (g), che fu eletto (hr. Ecciej. vivente ancora Papa Niccolò IV. e v’ha chi ciò riferifce al prin-rT.'Italie, cipio di queft’Anno. Certo è bensì, eh’egli nella fetta di San