un ospitale destinalo a ricevere i poveri marinari divenuti impotenti. Questo decoroso stabilimento, col nome di Ospitale del Signor Nostro desìi Cristo, venne aperto l’anno 1505, come ci documenta una parte in data 11 marzo, che provvede anco a mezzi di sostenerlo. Posteriormente la pubblica munificenza, conoscendo insufficiente il primo, volle che un nuovo ospitale polla regia marina si fondasse nell isoletta di San Servilio, in cui non solamente fossero accolti i marinari ammalati od impotenti, ma eziandio i soldati ed i militi delle altre armi. Per questo grandioso stabilimento, che pure intitola vasi Ospitai militare di Nostro Signor Gesù Cristo, venne cessa vasta porzione de’ fabbricati in quell’ isola esistenti, si fecero le opportune ristaurazioni ed i necessari adattamenti, e con decreto 50 marzo 1790, venne ordinato al magistrato all’ armar di estendere un piano d'istruzione, il quale, compilato da due provveditori, Sebaslian Giulio Giuslinian e Girolamo Savorgnan, ottenne la sovrana approvazione mediante decreto 29 aprile anno stesso. Codesto piano, clic prescrive il lavoro a chi di lavorar é capace, è da riguardarsi qual tipo di carità, di morale e di religione : in esso assegnatisi i doveri a’preposti ed agli ospitati, le mercedi degli uni, le retribuzioni pegli altri: lutto è preveduto ed a tutto è provvisto ne’modi i più opportuni e ben consigliati. Moltissime altre cose sarebbero da dirsi, tanto su questo particolare, quanto su tanti altri argomenti che spettano alla storia della veneziana marina ed allo stato militare della repubblica ; ma qui faremo sosta, bastandoci aver accennato a ciò che può eccitare maggiormente la pubblica curiosità, e far altrui conoscere quanto importerebbe averne la storia completamente trattala, lo che in vero non abbiam fatto.