4i Annali d' Itali a: varj perfonaggi, ciaicuno de’ quali godeva la Tua parte di Stati, e di Beni Allodiali, per qualche tempo cefsò di far figura nella Storia d' Italia . Ma ridottati finalmente ne’ Marchefi Alberto ed 0biffo, e in Bonifacio loro Nipote, cominciò di nuovo a rifplendere , come prima . Impariamo dalle Storie di Pado- (a)Cataiog. va (a) , che nell’ Anno 1177. e nel feguente effo Marchefe Obi\-nv^o'ii PRo- \° govern° la nobiliffima Città di Padova eletto e confermato per luridin. luo Podeftà da quel popolo libero. Ed inforta in queft’ Anno lite fra eiìi Marchefi e il popolo d’ Erte, fi vede Lettera delfini* perador Federigo, data in Magonza nel di 28. d’ Aprile, con cui conferma la fentenza profferita in favore de’ Marchefi contra di quel popolo, che aveva appellato al Tribunale Cefareo . Anno di Cristo mclxxxiii. Indizione 1. di Lucio III. Papa 3. di* Federigo I. Re 32,. Imperadore 19. CElebre è nella Storia d'Italia 1’ Anno prefente per la Pace finalmente conchiufa fra 1’ Imperador Federigo e le Città Collegate della Lombardia, Marca, e Romagna. Già erano vicini a fpirare i fei anni della Tregua conchiufa nell’ Anno 1177. in Venezia. E perciocché premeva forte al giovane Re Arrigo, Figliuolo di Federigo, di afficurarfi il Regno d’ Italia, fi crede, eh’ egli promovefTe il trattato della concordia . Ben verifimile nondimeno è, che ànche i Lombardi ne faceffero deftramente muovere parola alla Corte. Trovavafi allora Federigo nella Città di Coftanza, e dato orecchio a chi gliene parlava , deputò Guglielmo Ve/covo d’ Arti, il Marchefe Arrigo fopra-nominato il Guercio, Frate Teoderico, e Ridolfo Camerlengo, che ne trattaffero , dando loro l’opportuna plenipotenza. Ma il Popolo di Tortona, fenza voler afpettar gli altri della Lega, nel dì 4. di Febbraio del prefente Anno fece la Pace coll’ Irn-peradore, come corta da i documenti da me prodotti nelle An- (b) Anùqu. tichità Italiane (b). Fu dunque intimato il CongrefTo della Le-g/ai. Diffirt. ga co i Deputati Cefarei nella Città di Piacenza, e in quefto, che tenuto tu nel dì 30. d’ Aprile , fi abbozzò la defiderata concordia . Gli Atti preliminari tutti , per quanto ho io potuto, raccolti da varj Archivi , fi leggono nelle fuddette Antichità . Finalmente fi conchiufe 1’ accordo, e portatiti i Deputati delle Cit-