NOTA SULL’ ARTIGLIERIA VENEZIANA. Se la storia dell’ artiglieria in generale è cosa per sè stessa di giusta curiosità e d’istruzione in quanto si presta a dimostrare gli studi, le applicazioni ed i progressi fatti da que’popoli che primi se ne valsero in guerra, e ne fa quindi conoscere il successivo sviluppo appo loro di (pie’ mezzi c di quelle pratiche, che al perfezionamento di tal arte condussero, non è dubbio che una storia particolare dell’ artiglieria veneziana sarebbe di grande interessamento, perchè spettante ad una repubblica celebrata fra le prime potenze, presso cui l’arte medesima e siasi introdotta, ed abbia falli giganteschi progressi. Ma questa storia, a compilare la quale disponevasi l'ultimo veneziano, sopraintendente ed ispettore generale delle artiglierie, Domenico Gasperoni, manca affatto, e mancano anche i documenti che avrebbero servilo di materiali per ben riuscirvi. Se ne lagnava egli stesso, quell’iridefesso ed intelligente uffiziale, deplorandone la perdila