84 Annali d’ I t a l r a. Moftrò egli non minore zelo del Padre per rendere la pace ed timone alla Chiefa di Dio. Nel dì 26. di Febbraio di quell’Anno (,) buiche- ( a) paffando Sigismondo Re de’Romani per Sciamberì, ereffe in ÌTbuio** bucato la Contea di Savoia, laonde Amedeo Signor di quelle deSavoye contrade, e di parte del Piemonte, cominciò ad ufare il titolo lom. I. di Duca, che s’è poi continuato ne’SuccelTori fuoi colla giunta a i dì noftri del Regale . Anno di Cristo mccccxvii. Indizione x. di Martino V. Papa 1. di Sigismondo Re de’Romani 8. DOpo avere il Concilio di Coilanza compiuti tutti gli atti del procedo contro Pietro di Luna, che appellato Benedetto X/IJ.. s’era oilinato in voler follenere il Tuo pretefo Pontificato, benché l’Aragona, Cartiglia, ed altri Popoli della Spaio«)/ LaÌÌe gna ^ foiTero fottratti dalla di lui ubbidienza: (6) finalmente Tom. 13. nel-dì 2 6. di Luglio que’ Padri fulminarono contra di lui la fen-tenza, dichiarandolo lpergiuro, decaduto da ogni Dignità ed ufìzio, Scismatico, ed Eretico. Trattcììi dipoi dell’elezione di un legittimo ed indubitato Pontefice, e l’affare fu condotto lino al dì 11. di Novembre, fella di S. Martino Veicovo, in cui con-corfero i voti de’ Cardinali nella perfona di Ottone Cardinal Diacono di S. Giorgio al velo d’oro,, di nazione Romano , e di una delle più illuilri Famiglie d’Italia , cioè di cafa Colonna. A cagion della fella, che correa, egli prefe il nome di Martino V. con portare al Pontificato delle eccellenti doti d’animo e d’ingegno, e nel cfì 21. d’effo Mefe fu coronato. Portata quella nuova in Italia, e per tutte 1’altre parti della Crillianità d’Occidente , riempiè ognuno di confolazione e allegrezza, per vedere dopo tanti anni ellinto lo fcandalofo e lagrimevole Scisma, onde era Hata sì malamente lacerata la Chiefa di Dio . Mancò eziandio in quell’ Anno nel dì 18. o ila 19. d’Ottobre in Recanati il Cardinale-fc) Chronìc. Angelo Corrario ( c ), da noi veduto in addietro Papa Gregorio Tom!>V!pf Xll. a cui nel dì 16. di Novembre furono celebrate nel Conditi/-. Italie. lio di Coilanza folenni efequie. Era in quelli tempi governata la Città di Roma a nome della Chiefa da Jacopo Ifolani Cardinale di Sant’Eullachio Legato, affillito anche da Pietro de gli Ste-fanacci Romano Cardinale di Santo Angelo. Quantunque Cartel- lo