XVI » pag. ¿zi. ) gli tornava bene di dir , che Leone X. era flato fatti» » Cardinale , e abilitato al Papato da Giulio II. ma qui aiferifce, che » molti anni prima Innocenzo Vili, lo creò Cardinale con raro efem-» pio in età di foli quattordici anni. In quanto al Turco Zizim gli » fiamo obbligati della notizia che ci dà, che egli fbiTe introdotto in » Concifloro, e per quanto foiTe flato iflruito delle genufleffioni, e » del bacio del Piede, — fenza voler neppure piegare il capo, fe ne »andò ritto ritto al Trono Pontificio, ed unicamente baciò in una » fpalla il Pontefice che 1’ anno feguente venuto a Roma Amba-» iciator di Bajazette, fpiegò la fua commiffiohe di far tener Zizim »in buona cuflodia, con efìbizione di quaranta mila ducati d’oro »ogni anno, e libero commercio a’Crilliani, che fu accettata dal »Papa: e che l’anno 1495. confegnato dal Pontefice AlefTandro VI. » a Carlo Vili, che andava alla conquifla di Napoli, per fei meiì fo-» la mente, morì egli per viaggio d’un fiero malore fconofciuto, da » molti attribuito--a veleno, e veleno datogli per ordine del Papa-, » Notizia per metà iolamente , fomminiflrataci dal Signor d’Argento-» ne , che fi trovava allora a Venezia Ambafciatore di Carlo Vili. » ( lib. 7. cap. 13. & 14. ) Fin qui può ballare delle azioni Pontifi-» zie , feparàte dal più importante del dominio temporale della Santa » Sede. Verremo ora al poco, che fi contiene in quello Volume de’ »Re de’Romani, e Imperadori: ma neceffario a faperfì per le cir-» coflanze, che lo accompagnano. »Comparifce con poco onore in Italia l’anno 1401. Roberto Re »de’Romani. Dice il Sig. Muratori, che — dimandava danari, e i »danari oflinati non volevano venire — : Onde andato, e tornato a »Venezia con Tempre nuovi maneggi, per efprimer danari da’Fio-» rentini affine 4i mantener truppe in Italia ; 1’ anno feguente —tornof-» fene al fuo paefe , lafciando in Italia un rnifero concetto del fuo » nome, e valore-. Lo chiama in morte l’anno 1410. Principe emi-»nenre nella pietà, e clemenza , ma non altrettanto nel valore. Di-»ce, che quantunque ancor viveiTe l’inetto Vincislao, fi venne a » nuova elezione, la quale riufcì doppia; perchè gli Elettori difcor-»di, parte eleffero Sigismondo Re d’Ungheria, e parte Giodoco » Marchefe di Moravia , il quale effendo in età di 90. anni, parti »in tre meiì dal Mondo; e però i Principi di Germania riconobber » l’anno feguente per Re de’Romani Sigismondo. Quelli per riguar-» do all'Italia poca parte ha negli Annali. Trovali l’an. 1427- fup-» pìicato da Filippo Maria Vifconte Duca di Milano ad intrometter-» lì iniìeme col Pontefice Martino V. per pacificare i molti fuoi ne-» mici. E 1’ an. 1431. sbrigato dalle fanguinofe guerre di Boemia con- » tro