15 6 Annali d’ Italia; dopo la prefa di Tivoli cominciò ad infelice la itefia Roma « In grandi anguilie ed affanni era per tali movimenti il Pontefice . Rimaila in quelli tempi libera dalle guerre elterne la yi Repubblica Fiorentina, ne foffrì un’interna, (a) Rinaldo de Ut. 29. ' gii Albini con altri potenti, vogliofo di abbattere la fazione di Cojimo de Medici, il più ricco e faggio di que’Cittadini, tanto fece, che Bernardo de1 Guadagni. Gonfalonier di Giullizia, chiamato a Palazzo eflb Cofimo, il trattenne prigione. Fu in pericolo la vita di lui. Tuttavia andò a finir la tempefta in relegar lui per dieci anni a Padova, Lorenzo fuo Fratello per due anni a Venezia, e gli altri Medici in altre Città. Fermof-li, come già dicemmo, Alfonfo Re d’ Aragona ad Ifchia colla fua Flotta, afpettando mutazioni a sè favorevoli nella Corte delio) Giornali la Regina di Napoli. (¿) RidulTe intanto alla fua divozione Tomll\an' JacoP° Duca di SelTa ; ma quello fervi appunto a rovinare gl’ Rcr. Italie, intereffi fuoi; (c) perciocché Cobella Ruffa Ducheila di Sella , iw B