386 Storia generale rimorchiata e delle altre navi chilene; per conseguenza le batterie nel dubbio tirarono a tutte ; e per una strana circostanza le navi neutre ricevettero la massima parte dei proiettili. La dimane poi, non si sa come, gli Spagnuoli immaginarono che la Macedonian fosse stata complice di Cochrane; e quando una lancia di questa fregata accostò al molo per comprare i soliti viveri freschi, l’armamento ne fu a furia di popolo trucidato. Cochrane, tratta trionfalmente nel porto di Ancon la sua preda il 15 di novembre, tornò poi al blocco del Callao, sempre sperando snidarne il nemico. Adoperò (fra gli altri strattagemmi) quello di condurre la sua divisione attraverso il passo di Bo-queron che separa l’isola di San Lorenzo dalla terraferma; gli Spagnuoli credevano non fosse profondo abbastanza; ma avevano fatto il conto senza la prudenza somma che lo scaltro scozzese accoppiava all’ audacia ; la notte antecedente egli era andato in persona a piombinare il Boque-ron. Quando la dimane gli Spagnuoli lo videro veleggiare in quelle acque credettero di averlo a salvamano e mandarono fuori il barchereccio armato. Fu ventura che potessero tornare rapidamente indietro forzando di vele e di remi, perchè Cochrane, girando di bordo cercò di catturarli tutti. Con questo episodio chiudo la narrazione della guerra d’indipendenza chilena e delle geste di lord Cochrane che tra breve additerò amiraglio brasiliano e poscia ellenico. Valico l’Atlantico ed entrato in Mediterraneo m’affaccio al classico Egeo; ecco, vi risorge la marina greca, legittima figlia dell’ellenica antica, onde avrà pregi e difetti. La marina turca volgeva in piena decadenza : la umiliazione inflittale dall’amiraglio inglese Duckworth quando forzò i Dardanelli lo dichiara. Come Alì, bascià di Giannina, mirando a farsi sovrano indipendente, mostrasse proteggere i Greci cristiani dopo esserne stato acerbo nemico, come per questo tiranno albanese rigermogliasse fra i Grpci la pianta di libertà, non è mio scopo raccontare. Mahmoud II nella primavera del 1821 spedì' il capoudan bey (vice ami-raglio) con una squadra perchè s’impadronisse della Pre-vesa e delle altre fortezze della costiera, un tempo venete ora d’Alì bascià. Gli eserciti turchi campeggiando in Morèa