-=£» 453 «s>- affermeremo nulla mancare alla critica de’ costumi fatta dal Gozzi nell’Osserpafore, e negli altri scritti di lui che per la loro natura si accostano a quel giornale, nè dal lato della verità, nè da quel del-1’ acume. Quanto poi alla festività ed alla grazia, chi sarebbe che, senza ingegno pellegrino, lunghi e amorosi studi e insistenza di volontà, si avvisasse di poterlo in qualsisia tempo uguagliare? Luciano, Aristofane e Plauto, eh’ egli fece a sè tributari, oltre a quanti più arguti scrittori ha 1’ antichità, gli diedero tutti del loro alcun poco : quanti furono più forbiti scrittori toscani, il Firenzuola ed il Golii principalmente, con esso i comici e i novellieri, infusero quella tanta purezza ed eleganza, e insieme insieme (difficilissimo accordo!) quella tanta spontaneità e scorrevolezza al suo stile. A parlar poi dei sermoni, chi non sarebbe arrogante dopo 1’ encomio fattone dal Vannetti nelle Osservazioni ad Orazio ? Che cosa appariscono nel confronto que’ del Chiabrera ? Buona cosa pur sempre, considerato lo stile, la bella maestria del verseggiare, e sopra tutto il tempo anteriore di circa un secolo e mezzo ; ma quanto superiori in ogni conto quelli del veneziano ! Poi traduzioni, poi bernesche poesie saporitissime, e alcune delle serie che ritraggono il trecento, e dialoghi, e novellette, e lettere che sono vere galanterie. E forse che ci siamo arrestati si lungamente su questi principali lavori delle veneziane lettere nel secolo decimottavo, perchè in essi soli si compendiassero le glorie nostre ? In presso che tutti i sentieri battuti da’ più insigni finor ricordali, troviamo succedere non piccola schiera, e talvolta da lato ad essi elevarsi uno od altro che può, se non contender loro la palma, attrarre a sè solo gli sguardi e 1’ ammirazione de’ posteri. Esaminare i costumi degli uomini e farneli materia di piccanti scritture, non fu solo proprio della copiosa vena Goldoniana e della pura del Gozzi. Se questi 1’ Orazio, fu per sola colpa di morte immatura che Giannantonio De Luca non acquistasse il titolo di Persio italiano ; e ciò che di esso sì giovane, e quand’ altri appena è capace di assaporare il meglio de’ classici scrittori, hanno potuto tramandarci le stampe, giustifica il nostro giudizio ; ove pure noi faccia parere più parco