dell« Marina Militare.
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salpò per Sabbioncello. Quivi, convocata la consulta dei capitani pose a partito se fosse il caso di assaltare Castel-nuovo, oppure di dirigersi più a levante. Il consiglio prescelse veleggiare a Corfù ; là si vedrebbe sul da farsi. Ivi si rassegnarono all’obbedienza del capitano generale una squadra veneta capitanata da Girolamo Cornaro, 7 galere maltesi guidate da Gian Battista Brancaccio generale della religione, 5 pontificie del cavaliere Malàspina e 4 toscane dell’ amiraglio Camillo Guidi. Presa notizia dal Cornaro dello stato dei Turchi, Francesco Morosini, interpretando il desiderio della Serenissima e quello de’ suoi subordinati, determinò di assalire la fortezza di Santa Maura, un tempo veneziana, e da cirea ‘200 anni roba di Turchi. Si era al 20 luglio, quando l’armata della Lega calò i ferri di fronte a Santa Maura.
  La fortezza ili Santa Maura ofirivasi allo sguardo in figura d’esagono irregolare difeso da baluardi e da torri. A settentrione ed a mezzogiorno il mare lambiva la scarpa della fortezza, che da levante era separata dalla terra per un fosso, ma congiuntavi dalla parte di ponente per via di un acquedotto di 360 archi. Lo sbarco ebbe luogo senza disturbo, come senza disturbo i collegati impostarono le loro batterie di cannoni e di mortai. Dopo 16 giorni di fuoco i 700 uomini della guarnigione del forte onorevolmente capitolarono. Scarsa, molle, anzi pigra difesa questa dei Turchi, la qual si spiega ricoi’dando che ogni sforzo del Divano era or diretto lungo il Danubio (ove 1’ anno innanzi Kara Mustafà era stato sotto le mura di Vienna volto in fuga) e presso ai confini della Polonia dove Sobieski tempestava.
  Contemporaneamente il Molino, colla propria divisione, incrociava in Arcipelago a ciò che i soccorsi da Costantinopoli non pervenissero in Morea. Fin dal principio di questa ben iniziata campagna del Morosini rifulge la tradizione mediterranea del costante accoppiamento dell’armi di terra coll’ armi di mare. L’ armata vi opererà sempre a sussidio dell’ esercito di sbarco ; è dunque necessario intanto il dire a qual cifra questo esercito salisse. Nel campo sotto, Santa Maura ritrovo 300 cavalieri di Malta, un cen-