della Marina Militare. 453 colare. Ed infine l’insegnamento di Eckenforde era presente a tutti i tecnici. Le navi conoscevano e praticavano tre specie di tiro contro le fortezze, cioè: il tiro (lirettó pieno, il tiro dire!lo a rimbalzo ed il tiro curvo. I primi due a palla massiccia coi calibri di bordo che al massimo gittavano proiettili di trenta chilogrammi ; od anche a granata od a palla cava, specie coi cannoni camerati inventati dal francese Paixhans, chiamati comunemente obici. Il tiro curvo era di mortai messi sopra pagliuolo ad hoc a bordo di bombarde. Dando molta inclinazione ad una nave di linea per mezzo del trasporto di pesi dall’ un fianco all’ altro, e coi pezzi del bordo sollevato puntati a tutta elevazione potevasi ottenere altresì un tiro curvo. L’ unico veramente efficace era il tiro curvo. Dovrò ricordare Algeri bombardata da Da Quesne e da D’Estrées, Genova da Du Quesne, Copenaga da Nelson e da Gambier? L’insegnamento dei casi aveva indotto il De Blois ad esprimersi nei termini seguenti che sj contengono nel suo Traile des bombardemem : « I bombardamenti conquistano le piazze in minor consumo di tempo, di munizioni e di sangue che gli assedi metodici. « Pochi giorni bastano a completamente distruggere colle bombe una piazza. « È impossibile arrestare il progredire dell’ incendio sotto una grandine di granate e di bombe. » La terra a sua volta difendevasi mediante batterie casa-mattate se al basso, e batterie in barbetta se situate stille alture. Queste e quelle usavano, oltre i proiettili comuni alle artiglierie delle navi, altresì le palle infuocate ; le quali, aumentando di volume perchè dilatate dal calorico, percorrevano traiettoria più radente a cagione della sminuzione del vento (che è lo spazio che nelle bocche a fuoco liscie intercede fra 1’ anima del pezzo ed il proiettile) e per conseguenza anche gli sbattimenti sminuivano : insomma la palla rovente potevasi considerare sino ad un certo punto una palla forzata, Militavano in favore della terra altre parecchie circostanze; eccone talune: la nave nello sparare av-