Capitolo XXII. Creazione della marina Russa. — Guerra Russo-Svedese. — Guerra di successione di Spagna. — Guerra tra Venezia e Turchia. — Guerra tra Francia e Spagna. —- Carlo III Borbone re a Napoli. FONTI ED AUTORITÀ: Vittorio Catualdi, Sultan Iahia, dell’ Imperiai Casa Ottomana. -Voltaire, Vite di Carlo XII e di Pietro il Grande. - Id., Siede de Louis XIV. - Anonimo, Vita e fasti di Caterina II. - Daru, Histoire de l"enise. - Vettor Sandi, Storia civile di Venezia. - Engelbertz G-er-ritz, Op. cit. - Ch. E. Lullier, Essai de l’histoire de la tadique navale. - Due de Saint Simon, Mèmmres. - Duguay-Trouin, Mémoires. -P. Colletta, Storia del Reame di Napoli. Sul tramonto del secolo XVII, nell’ Europa orientale una nazione semi-barbara e semi-asiatica, un tempo gloriosa per le sue repubbliche commerciali di Novgorod e di Pskof, poi soggiogata a vicenda da tsari d’origine scandinava e da khan tatari, poi liberatasi dalla doppia signoria fo-rastiera e musulmana, entrò a far parte dell’ areopago europeo. È la Russia. Ho ricordato tra i difensori di Costantinopoli il vescovo Isidoro di Kiovia, ho accennato, quantunque di volo, alle geste dei Cosacchi Zaporoghi, i qrtali dal campo situato in una isola del Dnieper e che intitolavasi la Setch, si rovesciavano colle innumeri barche remiere sulle rive del Mar Nero, minacciavano Costantinopoli, osavan talvolta discendere per il Bosforo nell’Arcipelago ponendo a sacco ed a ruba le città dell’IsIam. Gli Zaporoghi hanno avuto un poeta, •ir,