474 Storia generale auspici la flotta salpò e nell’aprile 1854 imboccò il Baltico. I ghiacci non erano per anco disciolti, ed il 15 maggio le operazioni cominciarono. La flotta inglese aveva seco il vascello francese Austerlitz ; però sta vasi allestendo in Brest ed in Cherbourg sotto il comando del vice amiraglio Par-seval Des Chênes una squadra di 8 vapori e di 14 tra vascelli e fregate veliere, mentre 10,(XX) uomini dell’esercito erano in attesa di vapori inglesi mercantili che li trasferissero sullo scacchiere strategico. I Francesi, dopo navigazione lunga e faticosa, raggiunsero a Barosund i loro alleati. Napier e Parseval spartirono le loro forze in divisioni di blocco le quali chiusero ogni comunicazione acquatica tra i porti della Finlandia, della Livonia e della Estonia. L’alto nome di Napier ed un certo non so che di spaccone che lo caratterizzavano, facevano supporre ai gazzettieri che Cronstadt gli sarebbe stata preda facile. Invero aveva il miglior materiale di cui l’Inghilterra potesse allora disporre. I giornalisti d’ogni colore bramavano gesta navali molto colorite e dal Napier le aspettavano. Anche nella squadra una gran voglia di combattere agitava le menti; il che rilevo dalle memorie di Hobart bascià allora comandante in secondo di un vascello inglese. Pongo però il lettore in guardia a proposito di Hobart che di Napier non era molto tenero e che non gli risparmia gli strali dell’ironia. Cronstadt non è fortezza che molto agevolmente si conquisti. È costruita nell’estuario della Neva orlato di castelli sul modello di quelli di Sebastopoli ; sola differenza è che le casematte di Sebastopoli erano rivestite d’una certa pietra tenera abbondante nella Crimea meridionale e della stessa natura della notissima pietra di Malta, che è un tufo. Cronstadt aveva castelli rivestiti di granito. Per Napier e Parseval 1’ osso era più duro da rodere che quello sul quale il 17 ottobre ruppero i denti Dundas e Hamelin. Arrogi che la Crimea è eccentrica all' Impero, mentre Cronstadt giace a Pietroburgo vicina. Cronstadt assalita avrebbe avuto fra i suoi difensori lo tsar Nicola in persona ; e per quanto la navigazione in Mar Nero, per via dei venti che vi soffiano violenti sia pericolosa, quella del Baltico presenta, per cagione delle secche, difficoltà anche maggiori. In sostanza,