tifila Marina Militare. l’incirca di 1200 persone. 11 capitano aveva rango »li ¡¡jene-rale, nonché diritto (li battere alla maestra la regia inscena di Spagna. La più ardua difficoltà del viaggio del galeone stava nella scarsità di acqua, perchè tra Manilla e la costa di California non vi era vermi luogo ove rifornirsene. E interessante il riferire come a quell' uopo si rimediasse. Nel Pacifico e nell’Atlantico meridionale gli Spaglinoli non serbavano sulle navi l’acqua nelle botti, ma in enormi orci come quelli dove s’indolciscono le ulive; e non solamente la stiva e le batterie erano ingombre di cotesti orci, ma moltissimi altri ne, pendevano dagli strali e dalle sartie. Immagini il lettore (pianto il sopracarico nell’alberatura nuocesse alla buona condotta della navigazione ed all’agevolezza della manovra; e comprenderà facilmente come ordine severissimo imponesse al generale del galeone di navigare con poche vele e di non mai murai• la maestra durante la notte; le (piali precauzioni «•«-gionavan lentezza del cammino; ed il numerosissimo equipaggio ed i passeggieri ben presto si ritrovavano a corto della provvista d’acqua. Ma qui la rotta scoperta dal padre gesuita soccorreva, perchè fra il 80° ed il 40" ili latitudine settentrionale sta la zona delle pioggie; ed allora con un sistema speciale di stuoie intessute di canne di bambusia. l’acqua del cielo gocciolava giù a colmare gli orci: nè questo modo di far l’acquata falliva mai. Altre condizioni speciali della navigazione del galeone rendevano lunghissimo il viaggio. Per esempio : gli ordini dr massima proibivano al galeone di risalire al di là del 45°, il che era sbaglio grosso; un altro era il correre per greco-levante appena fuori di Manilla. Se la nave fosse entrata prima nella zona dei ponenti, più presto sarebbe giunta certo a riconoscere la California. Nella zona dei ponenti essa correva circa lungo l’istesso parallelo, finché incontrava galleggiante sui flutti un’ alga dagli Spagnuoli chiamata porrà, la (piali* segnava loro ch’era tempo di voltar prora verso mezzogiorno. Ed alla comparsa della porrà l’equipaggio intiero adunavasi sul ponte ed intuonava il Te Denm, perchè il tragitto poteva da quell’ istante considerarsi assicurato. Dopo incontrati i segni (uso il vocabolo eli era per la porrà