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Storia generale
  Ecco lo specchio delle forze radunate il 20 d’aprile 1588 a Lisbona sotto lo schermo delle fortificazioni.
Num. Divisione                   Tonnellate Cannoni Marinari Soldati 
12 Squadra Portoghese di galeoni   7,739        389    1,242   3,086 
col Duca di Medina Sidonia.                                          
16 Squadra di Castiglia, amira-    8,054        474    1,793   2,924 
glio Don Diego de Valdez.                                            
11 Squadra di Andalusia, amira-    8,692        315      776   2,359 
glio Don Pedro de Yaldez .                                           
14 Squadra di Biscaglia, amira-    5,861        302      906   2,117 
glio Don Juan Martinez de                                            
Ricalde . . ......                                                   
14 Squadra de Guipuzcoa, amira-    7,192        296      608   2,120 
raglio Don Miguel de 0-                                              
quendo . .......                                                     
10 Squadra d’Italia, amiraglio     8,632        319      844   2,792 
Don Martin de Bartendona.                                            
23 Squadra di trasporti, amira¬    10,860       466      950   4,170 
glio Don Juan Goniez de                                              
Medina........                                                       
24 Squadra di caravelle, amira¬    2,090        204      746   1,103 
glio Don Antonio Hurtado                                             
de Mendoza......                                                     
4 Divisione di galeazze napole¬      ?          200      477     744 
tane, amiraglio Don Ugo di                                           
Moncada .......                                                      
4 Galere portoghesi.....             ?           32      424     440 
132 Totale. . .                    59,120     2,997    8,766  21,855 
  Esperti e noti i capitani. Juan Martinez de Ricalde era un vecchio marinaro di Bilbao pratico della Manica e delle costiere d’Irlanda; godeva fama di essere appena inferiore a Santa Cruz al fianco del quale era stato a Terceira. Don Pedro e Don Diego de Yaldez erano cugini: il primo veterano e valorosissimo; superstite dell’armacla andò a Cuba e vi costruì il Morro, all’Avana, castello che tuttavia difende la bocca del porto. Don Diego era prudente, cauto, sospettoso e molto amato dal Re. Miguel de Oquendo era perfetto soldato di mare, una vera gloria dell’ armata. In caso di morte del Duca, ninno di codesti generali dovea raccoglierne l’eredità. Ad un rico-hombre come il Guzman