262 Storia generale sulle colline dei benedettini e dei gesuiti : Lassalle era riuscito tra la confusione a fuggire di prigione. Duguay-Trouin usando ogni precauzione entrò primo nella piazza, capitanando i granatieri, sventò le mine e poscia fé’ penetrare dentro la città tutta la sua gente. Cura dell’ amiraglio fu assicurare la città dal sacco che i suoi avevano già incominciato a dare. Qualche opportuna fucilazione sommaria frenò gli impeti ladroneschi; ma ciò non bastando, Duguay-Trouin si mise a far lavorare le schiere dall’ alba nasino a notte inoltrata ed ebbe le chiavi di tutti i forti e castelli tanto della piazza che dell’entrata. Si accinse altresì a difender la città dalla parte di terra contro un ritorno offensivo di Don Gaspare d’Acosta al cui soccorso giungeva a marce forzate Don Antonio d’Albuquerque generale di grido. Eccellente disegno questo del Duguay-Trouin, liia che non poteva a lungo durare ; era a corto di viveri e la città ne conteneva pochi. Bisognava dunque approfittare del pieno possesso per trattare una ritirata non solamente onorevole, ma lucrosa. L’amiraglio inviò dunque all’ Albuquerque un messaggio col quale lo invitava a riscattare la città dall’incendio collo sborso di una somma di danaro, e per provargli che faceva per davvero, mandò qualche distaccamento ad incendiare alcune ville. Provata la tergiversazione inefficace, il governatore diede le pratiche in mano d’un gesuita; ed in conclusione contro la promessa di 600,000 crwzade da pagarsi in quindici giorni, di viveri abbondanti e di 500 casse di zucchero, la città fu risparmiata ed il 13 novembre l’armata salpò per la Francia e raggiunse il porto di Brest il 6 febbraio 1712. Il Magnanime ed il Fittele, rimasti addietro, non comparvero mai più. Il cavaliere di Courserac, valentissimo ufficiale, comandava il Magnanime ed aveva a bordo 600,000 lire in oro. A malgrado di questa perdita, pure, pagate le spese, gli azionisti spartirono il 92 per cento di profitto netto. L’impresa di Rio Janeiro, sigillando i meriti di Duguay-Trouin, gli valse il grado di luogotenente generale d’armata. L’assalto e la riduzione di Rio Janeiro è chiaro esempio di un genere d’operazioni che nella cronistoria del XVIII