della Marina Militare. 231 poi lasciò per consacrarsi ad intrighi politici ed a studi serissimi. Visse in Roma e Firenze cattolico sfegatato ed avverso alle britanniche, libertà facendosi chiamar conte di Warwick e duca di Nortumbria. Nell’/lrccmo del mare tocca della navigazióne per circolo ' massimo e dell’ architettura ' navale e del tracciato dei porti. I disegni di navi son bellissimi; testimoniano di vigorosissimo ingegno. Caldeggia navi lunghe, senza il peso eli castèlli prodieri e poppieri, con curve di carena bellissime. Quanto valesse come ingegnere di porto, lo dice Livorno da lui tracciato e dai Medici suoi protettori eseguito. Ma VArcano del mare quantunque prestantissima opera non è disegnata col metodo dei due gesuiti. Agli occhi dello studioso ha minor valore, quantunque da essa si ripetano le riforme dell’architettura navale che il XVIII secolo compì. E . posto che questo acuto ed avventuroso britanno pel quale fu creato il proverbio « un inglese italianizzato è un diavolo insatanassato » mi ha involontariamente tratto dal-l'onde glauche dell’Oceano alle azzurre mediterranee ed a Firenze (a me sopra ogni altra carissima città), non voglio ■procedere nella narrazione delle guerre del secolo XVIII senza prima saldare il mio conto colle marine degli Ordini di Malta, di Santo Stefano e di San Maurizio. L’ordine dei Gioanniti di Malta fu ad un tempo monarchico, aristocratico, militare e religioso. Monarchico perchè capitanato da un Granmaestro elettivo e vitalizio, aristocratico perchè il potere di lui era temperato dal Gran Consiglio dei pilieri o bali delle otto lingue ond’ era composta ^ la fraternità, militare perchè i cavalieri dovevano far quattro anni di carovane, che è quanto dire campagne semestrali di mare contro i Turchi, religioso perchè astretti ai voti di castità, povertà ed obbedienza. Siccome vivevano conventualmente negli otto alberghi delle lingue rispettive, era loro consuetudinaria una vita di costante disciplina, le cui infrazioni eran punite colla settenaria e la quarantena, digiuni ed arresti di sette o di quaranta giorni. Le rendite dell’Ordine salivano a circa 6 milioni di lire, che ora varrebbero assai di più ; e si aggiungano i pro-