della Marina Militare. Ili messo gran disordine nel legno nemico, venne con un’ ora di zuffa conquistato ; essendóvisi trovati sopra cento ottanta Turchi vivi e settanta morti e due soli Cristiani, non avendo perduto il Mocenigo che pochi de’ suoi. Per lo che legatasi la sua preda per poppa, si ritirò con le altre a dar fondo nel largo del canale, e si terminò questa prima giornata avendo avuto agio altre galere nella notte seguente di unirsi alle prime 12. Il giorno appresso delli 18 non seguì cosa alcuna di considerabile ai nostri a causa del vento fortunevole che regnò di continuo; ma riuscì bene di grande importanza ai nemici, avendo avuto comodo di scagliare i loro legni,' e di voltar le prore in fuori, acciocché potesse giuocare la loro artiglieria, oltre all’ aver piantato alcuni pezzi grossi in terra, e distesa una infinita moschetteria da per tutto ; con che restavano quasi intieramente assicurati; perchè volendo i nostri tentare d’impadro-nirsene, conveniva esporre le nostre galere a evidentissimo rischio. Non lasciarono però di pensare i generali a quello che si avesse potuto operare nel giorno avvenire, e secondo la proposta di quello di Malta si risolse che, non avendo ancora le galere fuggitive del nemico, per lo vento contrario, spuntato la punta de’ Barbieri, ma trattenendosi tutte qua e là sparse lungo la costa della Natòlia, guardate da tre altre batterie, si dovesse far forza tutta la notte per guadagnare il vento sopra di loro, e la mattina dare addosso a quelle che si avesse potuto ; come appunto successe in buona parte. Perchè trovatisi la mattina del 19 assai avanzati, seguitando sempre la caccia, la Reale veneta con altre sue 2 galere, arrivatene 2 delle nemiche sforzarono, a furia di cannonate e di moschettate i Turchi ad abbandonarle fuggendosi a nuoto in terra. Ma lasciate quéste la detta Reale veneta e seguitando conia commissaria Michiela, la Reale deb Papa e la Capitana di Malta con 3 altre sue galere, le altre che fuggivano, appena incominciarono a far loro sentire le cannonate, che 6 altre di esse dubitando di non avere tempo da scampare se ne andarono subito a incagliarsi a terra per salvare la gente, che m un istante si vide tutta in acqua, procurando parte con schifi, e parte con tavole, e a nuoto il suo scampo. Ma sid mez-