414 Storia generale sidiata dallo Espoir. Ma chi pensi che il Bausan comandava a gente quasi tutta levata di fresco, che perla prima volta trovavasi al fuoco, e che combatteva con un nemico agguerrito, uso a vincere pressoché in ogni incontro, e condotto da un capitano valorosissimo, dirà giustamente prode il Bausan, e il combattimento della Cerere con la Cyane metterà tra quelli che onorano la marina italiana. » I Borboni ripristinati in Napoli accordarono le antiche ordinanze dell’Acton e del Forteguerri colle nuove del Lostanges e per queste e quelle sorse una marina di buoni studi, di fini costruzioni, di ordinamenti magnifici sulla carta, pur rimanendo mediocri nella realtà delle cose; a cagione precipua delle condizioni politiche del paese governato indegnamente. Rimase negli usi locali qualcosa delle antiche tradizioni spagnuole, qualcosa delle inglesi doven-tate di moda e qualcosa delle francesi ; ricordo tra i lasciti della marineria di Carlo III la divisione aristocratica tra. ufficiali nobili o di cancello ed ufficiali plebei o piloti. Ferdinando II al paro di tutti i Borboni predilesse la marina. Primo in Italia diede ampio sviluppo alla navigazione a vapore ne’ suoi Stati, primo a fabbricar macchine motrici in Pietrarsa con meccanici italiani. Ebbe buone artiglierie fuse in casa quando ancora la Sardegna le comprava in Svezia; ma la sua politica non poteva al certo condurre ad alte imprese. Fervido spirito animava gli ufficiali ; e mancava la voglia al Governo che la bandiera si onorasse di gesta brillanti. Ed ora a Venezia. Non è giusto (duoimi altrimenti asserisca il Randaccio) che Angelo Emo traesse seco nella tomba la marina veneziana. Essa morì come locale ordinamento ; ma il reame italico e poscia l’Austria rodarono dalla Serenissima gli elementi buoni che la tradizione secolare conserva intatti e che periodicamente rigermogliano. Di codesta verità mi sembra aver fornito la prova narrando in succinto la giornata,di Lissa nelle pagine precedenti. Duodo ePa-squaligo non procedon forse dal nobile Angelo Emo? Austria ebbe in retaggio da Venezia navi ed uomini. Tra questi primeggiò per grado Dandolo. La casa d’Hapsburgo colmò di onori un amiraglio che portava il nome inscritto