168 Storia generale tinaio di volontari, 3 compagnie a cavallo, 10,000, fanti, fra i quali 300 Romani e 600 Fiorentini. Vinta la piazza vi furono eletti provveditori Lorenzo Veniero e Filippo Maria Partita con 1000 uomini per presidiare l’isola e quelle altre terre del continente a Santa Maura contigue, le quali si fossero successivamente conquistate. Le malattie, solito codazzo dei campeggiamenti in Levante, infierirono fra la gente dello sbarco; laonde al capitano generale fu buon consiglio condursi coll’armata alla conquista della Prevesa, già nota al lettore pei suoi ricordi navali al tempo di Augusto e di Andrea Doria. La Prevesa, il ripeto, giace a sinistra del golfo dell’Arta appunto sul sito dove Cesare Augusto aveva edificato la città di Nico-poli, in perenne ricordo della vittoria Aziaca. Era una fortezza di cui i Turchi facevan gran conto e non a torto, perchè è la chiave di quell’ Albania abitata da tribù bellicose, bramose di saccheggi, turbolentissime e pronte a servir chi meglio le paga, senza scrupoli di fede nè religiosa nè politica ; e gli Osmani si decisero a contrastare qualunque sbarco che il capitano generale volesse praticarvi. Morosini ricorse ad uno strattagemma : e spedite 6 galeazze e 5 galere alle Vodizze (i quali legni con mostre- d’ ostilità fingessero d’essere l’avanguardia di tutta la squadra) ebbe la ventura di snidar fuori la guarnigione di Prevesa in difesa delle Vodizze. Allora il grosso delle forze collegate jirese terra in prossimità della Prevesa, le milizie occuparono un colle sovrastante alla piazza sì che questa in breve ora capitolò. Vo adesso in Arcipelago a studiar cosa vi fa il capir tano Molino, mentre il Morosini s’ accinge a far ritorno in Corfù per lo sverno. Il Capoudan bascià, con 30 galere fiancheggiate da una squadra di Barbareschi, era nella estate uscito dai Dardanelli, avea toccato Tine, isola veneziana, e disastratala, era entrato nel porto di Scio. Ivi per bloc-carvelo il Molino colle sue navi lo aveva seguito e rinchiuso ; ma il Turco, traendo partito della calma del vento ed usando i remi, aveva forzato il blocco ed incolume era tornato a Costantinopoli. I venti autunnali furono tosto gli alleati dei Turchi e, nei paraggi di Scoprilo 2 navi della