150 Storia generale, nata dal Vivonne. L’assalto fu così ben diretto ed il fuoco così furioso che alcune navi olandesi filarono per occhio ed investirono a terra; le incendiarie francesi compirono ammirevolmente il loro dovere. Dodici vascelli fra’ quali 1- ami-raglio, il vice amiraglio di Spagna ed il contr’amiraglio d’Olanda, andarono preda alle fiamme. Morirono il La Cerda e Giovanni di Haan ; dimodoché dei tre amiragli che le Sette Provincie avevano mandato in Mediterraneo non uno sopravviveva. Gli Spagnuoli combatterono valorosamente ; ebbero 1500 morti, fra i quali Don Diego de Ybarra. Ciò che rimaneva delle forze olandesi (ed era poco) restò in comando a Gerardo Kallemburg, capitano di bandiera di Ruyter alla fazione di Agosta, che ricevette ordini di ritornare nei patri mari. Il primato nel Mediterraneo fu assolutamente assicurato ai Francesi. La marina di Luigi XIV, sotto il solerte governo dei due Colbert padre e figlio, era in breve tempo salita ad invidiabile grado ; era riuscita a vincere gli Olandesi, cioè i sovrani del mare del XVII secolo : avea appreso dalla guerra tuttociò che essa insegna. Nel numero dei capitani di navi molti gli ufficiali pratici del mestiere, studiosi delle consuetudini olandesi ed anche, se vuoisi, ammiratori di queste all’ eccesso. Incombeva ora ai Francesi dimostrare la loro valentìa in mari lontani e lo tentarono e trionfalmente colla impresa del conte d’Estrées del marzo 1677 contro l’isola ed il castello di Tabago. Il capo squadra olandese Binckes con 7 vascelli, 3 avvisi, una incendiaria e 2 navi leggere aveva sullo scorcio dell’ anno antecedente disastrato Caienna ed i luoghi circonvicini della colonia francese della Guiana. Poscia s’era ritirato all’ isola di Tabago, eh’ è una fra le Caraibe : Ivi lo assalì il D’Estróes con 14 vascelli armati d’equipaggi più forti del consueto, tanto da formare eventualmente giusti riparti da sbarco e da guarnigione. Dopo un giorno intero di battaglia fra le navi, 3 legni olandesi rimasero a galla : la preda in terra non fu ricca, a' quanto asseriscono gli storici olandesi ; e difatti la, città per quanto assediata non s’arrese. D’Estrées catturò alcune navi mer-