della Marina Militare. tentato di pieno giorno. Il 30 di giugno alla bocca del fiume Aiuta, affluente del Danubio, una divisione di torpediniere (anche questa volta di pieno giorno) volle affondare un altro monitore che si difese fieramente infliggendo perdite gravi alla divisioncella. Il sesto assalto colle torpediniere ebbe luogo nella notte sopra il 24 agosto contro la corazzata Assari Shefket ancorata a Soukoum-Kalé. Gli assalitori erano quattro e l’ec-clisse della luna favorì 1’ impresa, la quale pürtuttavia non riuscì, perchè i Turchi ormai erano divenuti vigilantissimi. Sinquì, salvo un caso di torpedine di rimorchio, le mine usate dai Russi erano state quelle ad asta ; indinnanzi adoperarono i siluri Whitehead. Nella notte sopra il 28 dicembre tentarono con 4 barche guidate dal Zatzarenniy distruggere la squadra corazzata di Hobart-Bascià ancorata a Batoum. Quantunque i Moscoviti vi mostrassero la consueta prodezza, essa s’ infranse contro le misure di precauzione prese dall’amiraglio turco. Un siluro fu ritrovato la dimane arenato nella spiaggia , i vari altri sparati nulla fecero, quantunque i Russi riuscissero a sforzare lo sbarramento disposto opportunamente dall’ Hobart. Infine nella notte tra il 25 e il 26 gennaio del 1878 arrise ancora la vittoria ai capitani delle due barche torpediniere Sinope e Tchesmè. Mentre si dirigevano alla volta di Batoum, usciva fuori dal porto un vapore guarda-coste il quale ricevette in pieno fianco i due siluri e rapidamente affondò. I fasti del siluro, tutto ponderato, nè furono numerosi, nè influirono sulle sorti della campagna, perchè non impedirono ai Turchi di governare il Mar Nero ; e nemmeno'che l’armata Turca fosse all’esercito utilissima. Bramo qui ricordare che èssa imbarcò sulla costiera d’Albania 40,000 uomini capitanati da Suleyman-Bascià e li trasse attorno alla penisola Ellenica fino al Mar Nero d’ond’egli marciò alla difesa del passo di Schipka ; e la squadra condusse Osman-Bascià a Varna d’onde corse a trincerarsi a Plewna. Per la squadra Dervish-Bascià ricevette munizioni e rinforzi coi quali respingere l’avanzarsi dei Russi nell’Armenia. Per conseguenza l’armata servì ad allacciare gli eserciti campeggianti in Europa ed in Asia. Credo fermamente che