364 Storici generale Battaglie notturne e consumo enorme eli munizioni sono concetti che si equivalgono. Nelle tenebre nè il vittorioso si rende conto dell’entità del trionfo, nè il vinto misura la perdita. Cochrane non aveva la scelta dell’ora; assalì alle 8 perchè aveva bisogno della marea favorevole ; e solo all’ alba s’accorse del danno recato ai Francesi i quali, tagliate le gomene si erano buttati in costa, quantunque 1’ Ocèan e il Règulus soli fossero stati in contatto immediato coll’incendiarie. L’Imperiarne, sulla quale Cochrane era risalito, dopo aver dato fuoco alla sua mina galleggiante, segnalò a Gambier alle 7 del mattino « Eccetto due navi, tutta la flotta nemica è in costa. » Un’ora e mezzo dopo, non scorgendo, mossa veruna del grosso delle forze inglesi, segnalò « Metà delle forze bastano a distruggere il. nemico » e qualche poco più tardi alzò un terzo segnale « Bastano le fregate a distruggere il nemico. » G-ambier per scusar la strana inerzia di è pretesto che il vento soffiava troppo fresco. I nemici rimessi dalla paura, intanto s’alleggerivano ; alcuni si disincagliarono e procurarono di entrare dentro la Charente. Allora Cochrane alzò un segnale menzognero : « Imperieuse in pericolo, » nella speranza che Gambier per aiutarlo lo avrebbe raggiunto. Due vascelli ed una fregata invero si mossero ; ed allora l’opera di distruzione cominciò. Tre vascelli ed un grosso trasporto (cioè il Varsavie e V Aquilon, il Tonnerre ed il Calcutta), andarono in preda alle fiamme ; pur tuttavia altre 5 navi di linea tuttavia investite alla bocca della Charente rimanevano da catturare. Avvicinarle era difficile per via della pescagione ; sì che varie navi inglesi nel tentarlo incagliarono. A mezza notte del 12 le incendiarie entrarono una seconda volta in ballo, m,a il vento essendo mutato, non si potè far niente di buono ed il 13 al mattino Cochrane fu dall’amiraglio Gambier richiamato al largo. Per questo ultimo comando di Gambier la tenzone ebbe termine. Non era facile decidere chi avesse superato l’avversario ; perchè a distruggere 6 navi francesi s’eran consumate 2 navi-mine e 23 incendiarie. Cochrane accusò in Parlamento lord Gambier d’ignavia, e Gambier chiese il giudizio d’un consiglio di guerra che gli si pronunciò favorevole e lusinghiero. Indi