della Marina Militare. 503 d’ottobre l’amiraglio Albini si recò ad ancorare alla, foce del Garigliano, dove ogni atto militare gii fu inibito in nome dell’ imperatore Napoleone III dal vice amiraglio francese Le Barbier de Tinan, il quale colle sue navi era ancorato insieme a dire corvette spagnuole di fronte alla piazza. Il 2 del novembre, appianate in via diplomatica quelle differenze, il Persane ebbe le mani libere ed una divisione composta del Governolo comandante marchese D’Aste, dell’Ettore Fieramosca comandante Martini, del Tancredi comandante Civita e della Veloce comandante Martin Franklin protesse l’operazione del gittare un ponte di barche sul Garigliano cui presero parte cinquantasei marinari comandati dal guardiamarina marchese Tomaso Pilo Manca. Contemporaneamente il Carlo Alberto mitragliava le schiere nemiche che da Scauri marciavano lungo la strada maestra verso Mola, ed il Vittorio Emanuele spazzava la riva destra del fiume. Ultimato il ponte il giorno 3, la squadra protesse la marcia in avanti della vanguardia di Cialdini ; il 4 il Tripoli comandato dal conte Galli della Loggia, il Governolo ed il Cario Alberto imposero a certe batterie di Mola il silenzio. Intanto la squadra si era rinforzata. Sbarcatine gli amiragli Albini e Galli della Mantica ed il conte Riccardi ca-pitano di bandiera dell’amiraglio, essa rimase composta come segue : Maria Adelaide. . . . Amiraglio conte di Persano, comandante barone Guglielmo Acton. Vittorio Emanuele . , Comandante cav. Provana del Sabbione. Carlo Alberto .... » cav. Antonio Millelire. Garibaldi (già lìorbone) » Edoardo D’ Amico. Costituzione ...... » Alessandro Wright. Monzam bario..... » cav. Buglione di Monale. Gore molo. ..... » marchese D’Aste. Ettore Fieramosca . . » cav. Federico Martini. Tancredi...... » Matteo Civita. Cannoniera Confienza . » cav.SimonePacoret di Saint-Bon. » Vinzaglio . » Felice Burone-Lercari. » Ardita . . » Antonio Ansaldi. . » . Veloce. . . » Alfredo Cappellini.