della Marina Militare. 601 momento è impossibile ; mi sono dunque limitato a dare all’ E. Y. delle istruzioni più determinate di quelle ohe le furono rimesse precedentemente. Avverta però l’E. V. che non è esclusa l’idea di un’azione combinata, o quella di uno sbarco sulle coste dell’Istria o del Canale di Trieste: il Governo riunirà ad Ancona a questo scopo tutti i mezzi,di cui può disporre. 20. Ritenga l’E. V. che in Messina e, principalmente in Ancona, si riuniranno i mezzi ed i materiali che si potranno maggiori per l’approvvigionamento e le riparazioni delle navi che compongono l’armata. :_1. L’ E. V. deve pur ritenere aver il comandante il secondo dipartimento promesso che il 12 corrente l’Affondato re sarebbe allestito. Questo legno prenderà il mare subito, ed anche prima se sarà possibile, e sarà accompagnato dalle fregate Carlo Alberto e Principe Umberto e dalla corvetta Governalo. Vorrà indicare in quali acque intende si riuniscano al resto della flotta. 22. Finalmente l’E. V. vorrà provvedere perchè, avvenendo fatti d’armi, mi sia inviata al più presto una dettagliata relazione da farsi conoscere al pubblico. Queste istruzioni oltremodo vaghe, pur sembrando precise, cagionarono una novella serie di ordini di massima non meglio studiati dei primi. De2)retis tornò una seconda volta in Ancona; nuovi abboccamenti e colloqui coll’ amiraglio e coi suoi subordinati; con quanto vantaggio della disciplina lo immàgini a sua voglia il lettore! L’inevitabile errore cagionato dall’equivoco regnante tra un ministro che non sa comandare ed un generale indocile predominò. Intanto le condizioni generali politiche dell’ Italia consigliavano a prendere un pegno in mano stille coste orientali dell’Adriatico per scambiarlo poscia col Trentino. Il Persano ebbe anche promesse di 6000 uomini dell’esercito per coadiuvarlo all’uopo; e fu deciso che la squadra ponesse in effetto il disegno. Essa era adesso aumentata. Imminente era 1’ arrivo d’una divisione composta del Principe Umberto, del Carlo Alberto e del Governolo ; l’Affon-datore doveva seguirla; poi andò per conto suo; finalmente la Principessa Clotilde ed il Re Galantuomo-, non che 2 vapori mercantili carichi di milizie ebbero ordine di raggiungere il Persano. Il lettore guardi sulla carta dell’arcipelago dalmato e vedrà di leggieri che a levante, a scirocco ed a maestro