550 Storia generale l’altra colonna federale; con due colpi di sperone colò a fondo la cannoniera ! 'a,runa. Ma il Mississippi e 1’ (incida gli corsero addosso ed un colpo di tagliamare del priirio (vecchio vapore a ruote) affondò il Manassas. Cosa faceva l’ariete Louisiana in quel frangente ? Pur troppo per la causa che difendeva, seguito da alcune altre cannoniere, non credendo mai la squadra potesse avanzare sotto il fuoco dei castelli, aveva disceso il fiume carezzando la speranza di tagliarle la ritirata. Rimase invece esso tagliato fuori colle sue conserve. Manovrò male; nè poteva altrimenti. Informazioni degne di fede hanno assicurato a me eh’ era ingovernabile ed a mala pena animato da forza motrice. Quando all’ aurora i Federali, contate le perdite, giunsero al traverso di Nuova Orleans e di Algiers, videro il Louisiana in fiamme sotto il forte Jackson che durante la notte Porter aveva persuaso a capitolare. Sembra che nella capitolazione dovesse esser compreso anche il Louisiana investito. Mitchell, ignorandolo, lo incendiò. Caduto Jackson, e per consentaneità anche San Filippo, distrutte le navi confederate, parte dai propri capitani, parte dal cannone nemico, altro non rimaneva alla città di Nuova Orleans che onorevolmente capitolare. Vittoria cotanto segnalata costò poco sangue ai Federali. I morti furono treni asei, i feriti duecento: la sola cannoniera Va runa fu colata a picco. Contribuì al successo il fuoco delle bombarde, perchè Jackson e San Filippo, tormentati dalle bombe, erano in breve ora divenuti inabitabili ; parecchi loro cannoni erano stati scavalcati dagli affusti e dalla le Dee, rotta in vari punti, l’acqua era pene-, trata inondando le casematte ed alcune polveriere. Le navi della fiotta non riuscirono però tutte a penetrare nel bacino interno. Il Brooklyn, poppiero dell’ Hartford, dovette uscir di linea come anche due cannoniere. Il risultato strategico fu rilevante perchè la capitolazione di Nuova Orleans aprì il passo alla conquista dell’intero corso del Mississippi, del quale Foote vincitore di Henry e di Donelson poteva ormai tentar la discesa. Non egli ebbe l’onor desiderato; le ferite toccate glielo negarono ed il commodoro Davis lo surrogò sulle corazzate fluviali. Or lo descriverò all’ opera. Espugnato Donelson, Grant padroneggiò il Kentucky e