478 Storia generale tunque ricche di armi e d’armati, incrociavano nel golfo di Finlandia. Mentre la corvetta ad elica Merlin (sulla quale stavano i due amiragli in ricognizione) ed un vapore inglese di scorta osservavano le difese di Cronstadt, violenti scosse ne tormentarono gli scafi ; erano prodotte dall’ urto, delle carene contro due mine affondate ed accese da una spoletta chimica inventata dal professore Jacoby dell’università di Pietroburgo. Lo scoppio allontanò i vapori cui produsse avarie nel fasciame e nella membratura. Quel giorno nacque virtualmente la torpedine. I giornali della Lega dissero barbaro quel modo di guerreggiare. Erano scritti da coloro che non avevano riputato barbaro il lancio delle granate nel porto d’ Odessa, uomini volontariamente immemori che la guerra è, per necessità ineluttabile, una catena di atti violenti e feroci. Poco meno barbare erano le manifestazioni dell’ armata che scompartiti in varie divisioni, una delle quali fu confidata al contr’amiraglio Yel-verton, distrusse pescherie, toccò un piccolo scacco da certe opere avanzate di Yiborg, indusse al silenzio una batteria a Frederiksham, bloccò la costa e si preparò alfine a disastrare Sveaborg. Il primo giorno dell’ agosto 16 bombarde inglesi a vela, 16 cannoniere e 22 navi di varia grandezza, congiuntesi a 5 bombarde francesi, a 6 cannoniere ed a !) corvette si affacciarono a Sveaborg. La' piazza presenta due entrate ognuna difesa da batterie formidabili appoggiate quel giorno a due vascelli ancorati. Intorno a Sveaborg giacciono tre isole, una delle quali chiamata Abraham, dista 2200 metri dalla cinta della città. Il contr’amiraglio Pénaud non indugiò a. sbarcare in quest’ isola ed a stabilirvi una batteria di mortai. Al mattino del 9 la batteria e le bombarde ancorate a quattromila metri dalla città aprirono il fuoco mentre a scopo diversivo le cannoniere e le altre navi tempestavano le diverse batterie staccate e passeggiere dai Russi innalzate a Drunsie e sull’ isola-Sandham. Come tutte le città secondarie lungo il Baltico, Sveaborg è edificata in legno. Quattro ore di fuoco dei collegati valsero a sviluppare in città un notevole incendio. Le frequenti esplosioni parlarono chiaro e provarono che il tiro in arcata fosse fatale alle polveriere moscovite. A