550 DELL’ HISTORIA 1529 leria i Francefi, gli conftrinfero a ritirarfi. Ma eifendofi Moniìgnor di San Polo fermato con la battaglia bene ordinata , foftenne per gran pezza valorofamente l’impeto de’ nemici, combattendoli da ogni parte con molto ardore , & con pari forte . Sopravenendo poi il Leva co l re-ilo dell’ eifercito , nel quale erano i foldati vecchi Spa-%¿a^‘ gnu°li ) cominciarono i Francefi manifeilamente a cedere, & a lafciarfi urtare, & finalmente il pofero in aperta fuga : havendo con infelice, &. poco cauto configlio, . con parte delle forze arrifchiata tutta la lor fortuna. Et Monfi- Molti rimafero nel conflitto morti, ma molti più furono prigioni, & tra gli altri l’iileifo Moniìgnor di San tripón. Polo, mentre poilo il cavallo in corfo, già difperate le cofe, cercava d' ufcire delle mani de’ nemici : alcuni altri fi falvarono con la fuga in diverie parti, & principalmente nello ilato de’ Vinetiani, ove furono prontamente ricevuti, & ben trattati. Di quello fucceflò eifendo pervenuta la nuova al Duca nuttà'ur- d’Urbino, & cotiofcendo , che il fermarfi là , ove fi ritrovati”«-* va , era fenza alcun frutto, ma non già fenza molto pericolo, ttmtHte. fi levò da Montia , per ritornare a porfi nel fuo primo alloggiamento di Caifano ; la quale deliberatione fu molto lodata dal Senato, & riufeì felicemente. Procedeva il Duca riti-randofi con grandiflìma circonfpettione per ficurtà di quell’ eflercito, nel quale erano allhora intorno a cinque mila fanti, quattrocento huomini d’ arme , & fettecento caval- li leggieri, & molti carriaggi. Caminava per ilradaalta, procurando di torre gli Imperiali alla mano finiilra , tenendo da quella parte una grolla banda d’archibugieri, per fare fpalla alla battaglia. Haveva tutte le fue genti diviie in tre lquadre, ma in modo ordinate, che 1’una commodamente poteva (occorrere, & eifere foccorfa dall’ altra. Ma la cavalleria leggiera difeorrendo il paefe , fpia-va gli andamenti de’ nemici , perche ne foife il capitano per tempo avifato : con la quale diligenza fi conduffe il Duca falvo con tutte le fue genti, & carriaggi a gli alloggiamenti di Cadano . E quello luogo polto vicino al fiume