90 Storia generale In questo tempo cominciarono gli atti di pirateria e di crudeltà inaudite perpetrati dai Filibustieri o Bucanieri, dei quali tratterò più innanzi a parte. In altri mari non vi furono imprese altrettanto feroci, ma i mercanti olandesi ed inglesi soppiantarono spagnuoli e portoghesi dagli empori ohe (regnante Filippo II) questi avevano fondato nell’ estremo oriente. Così nel 1610 sorse Batavia nell’ isola di dava, nel 1611 gli Olandesi pervennero al Giappone, nel 1613 conquistarono l’isola di Timor; e così i mercanti inglesi aiutarono i Persiani a scacciare i Portoghesi dall’ isola di Ormuz e ne furono compensati col monopolio del commercio della seta. La madre patria aiutò 'or palesemente, or sottomano le imprese dei mercanti e nel 1624 una dotta olandese ne vinse una spagnuola presso a Lima ; e Maurizio di Nassau tentò senza riuscirvi la conquista del Brasile a capo di un esercito e di una squadra, le cui spese furono sostenute da una società di mercanti. Nel 1628, nelle acque di Cuba, un’armata olandese ne catturò una spagnuola che aveva a bordo un carico del valore di dodici milioni di fiorini. Nè queste imprese olandesi si limitarono alle Indie ed all’America ; ma anche la costa d’Africa fu da essi toccata. È all’anno 1630 che si deve ascrivere il colonizzamento degli Olandesi in Guinea ; e poco dipoi quello del Capo di Buona Speranza. E questo il periodo delle alte imprese degli amiragli non dello Stato, ma delle Compagnie delle Indie e dell’America; il periodo di Peter Hein, di Peter Adriaanszoon Ita, di Joa-chim Van Gyzen, di Houtman, di Josse Van Spilbergen, il periodo dell’ adolescenza di Ruyter e di Martino Tromp. Commerci lontani, fiorente industria nel paese, prede tolte alla Spagna ed al Portogallo (reami riuniti fin dal tempo di Filii^po II e separatisi nel 1640), ordini liberi interni, decadenza assoluta dell’Hansa germanica, tutto ciò contribuì alla grandezza marinaresca delle Sette Provincie ed allo sviluppo di maravigliosa ricchezza che destava invidia e. cupidigia de’ vicini ed accendeva l’orgoglio nazionale facile a trasmodare in prepotenza. La condotta di Tromp alle Dune n’ è prova.