della Marina Militare. 3‘2£> a guardia meschina guarnigione. Buonaparte, dispogliata la piazza di quanto occorrevagli, partirsene ; sbarcò in Egitto il 1 " di luglio, Ordinando all amiraglio di tenergli aperte le comunicazioni colla Francia; e consigliandolo ancorare nel porto d’Alessandria e> non rimanere nella rada di Aboukir dove i suoi 13 vascelli e le sue 4 fregate stavano a disagio. Brueys non volle seguire il consiglio del generale Buonaparte. Quando Nelson, dopo giro lunghissimo, ebbe alfine contezza delle mosse nemiche, tornò indietro ; comparve innanzi a Tolone quando Buonaparte da 13 giorni erane uscito ed allora scrisse all’Amiragliato che i Francesi non potevano essere altrove che in Egitto e ve li andò a cer care. Brueys, uomo superbo e presumente, citi era nota la scarsità delle forze onde Nelson disponeva, non ne temette l’assalto ; non solo rimase tranquillo ad Aboukir, ma vi si guardò poco, lasciando i suoi equipaggi, che d’altronde erano ridotti di numero, in riposo assoluto; trascurò la disciplina e non mantenne fuori d’Aboukir nessuna nave in vedetta sotto vela. Tutti gli sbagli cui la impreveggenza e l’ostinatezza j>ossono indurre, Brueys li commise. Or dirò che Nelson accudì alla ricerca del suo avversario; e scopertolo, studiò la maniera di schiacciarlo, con tutta la preveggenza e la perduranza che gli ei'ano caratteristiche. Non il minimo sbaglio commise. Ingannato da varie false notizie aveva errato qua e là per il mare; poi un bastimento raguseo lo aveva alfine informato esser passato attraverso al convoglio francese mentre esso veleggiava per l’Egitto. Nelson vola ad Alessandria; non vi trova nessuno; poi a Rodi ed a Alessandretta, indi a Corone, j)oi a Siracusa, dove gli si rivela la verità; i nemici sono ad Aboukir; occorre snidarli o distruggerli. Considerò due casi ed ambedue studiò. Il primo era che i Francesi lo attendessero sotto vela; ed allora diramò l’ordine per iscritto ai suoi comandanti ne’ termini seguenti : « In caso che noi saremo sopravento al nemico, correremo sopra di lui sulla linea di bolina fino a che il capo-fila rilevi per il traverso il centro del nemico ; allora poggeremo tondo sulla retroguardia che schiacceremo prima che 1 avari-