BSTOaaamzmmiMEmg Capitolo XXIV. Le armate tra il 1760 ed il 1815. — Guerra per l’indipendenza degli Stati Uniti Americani. -— I Russi nel Mar Nero e nel Baltico. — Rivoluzione Francese e sue conseguenze marittime. — Campagne del periodo francese-rivoluzionario fino al 1800. — Primato assoluto conquistato dalla marina Britannica. — Bibliografia del secolo XVII e XVIII. FONTI ED AUTORITÀ : Ch. Emest Lullier, Op. cit. - Jurien de la Gravière, Souvenirs d’un aulirai. - Thomas Cochrane, tenth earl of Dundonald, Autobiography of a seaman. - Fenimore Cooper, Naval Misto ri/ of thè, U. S. of America. - Anonimo, Vita e fanti di Caterina II. - liiographie por-tative universelle. - Jurien de la Gravière, Guerres maritimeli etc. -Anonimo, Vita di Lord Nelson. - P. Colletta, Op. cit. - Chronologie Universelle. - Captain Brenton, Naval History. - Admiral Sir Jahleel Brenton, Memoirs of his services. - Le Comte d’Allonville, Mémoires tirés des papiers d’un homme d’Etat. Poco prima che si stipulasse da Francia, Spagna ed Inghilterra il trattato di Parigi del 10 febbraio 1763 le città primarie di Francia, la Camera di commercio di Marsiglia, gli Stati di alcune provincie, il clero secolare e regolare e le Compagnie finanziarie e commerciali privilegiate, con loclevolissimo patriottico slancio avevano offerto al Re il denaro occorrente a costruire un’ armata novella in luogo di quella che gl’inglesi, durante la guerra dei sette anni, avevano in parte distrutta. Ragione per cui Luigi XVI esaltato al trono trovò negli arsenali un fiorito naviglio, a capo del quale stavano ufficiali che dolenti testimoni degli errori de’ loro predecessori avevano modo e voglia di correggerli.