116 Storia generale eludere con Spagna, Francia ed Inghilterra una lega perenne per alzar un argine alla pirateria africana. Il disegno non approdò a nulla per la gelosia politica. Il Duca di Beaufort percosse i pirati algerini ed impiantò una colonia a Cercell la cui popolazione salì presto a 12,000 anime ; ma il Dey d’Algeri la disperse ; ed il Duca vendicò 1’ eccidio col ritornare colla squadra a Cercell e collo stipulare un trattato favorevole alla Francia. Figurano gli Algerini nella lunga guerra di Candia come ausiliari della Porta; nella guisa che ausiliari di Venezia furono la religione di Malta, Firenze, il Pontefice, e quando il poterono le Corone di Spagna e di Francia. La guerra di Candia col suo fatale episodio finale non mi fa dimenticar le rive nell’ oceano Germanico. La pace d’Amsterdam del 23 febbraio 1654 non ebbe le conseguenze da Ruyter temute ; almeno lì per lì. Giovanni de Witt capo del partito liberale, esaltato al supremo maestrato di Gran Pensionario e Cromwell avevan comune il rancore contro la. famiglia ambiziosa dei Nassau : s’ intesero presto e bene. Giovanni de Witt fu grand’uomo di Stato, cittadino virtuoso, animo retto ; delle cose del mare non punto digiuno, inventò gli angioli o palle incatenate cotanto infeste alle alberature. Gli è per ragionar conveniente ed a suo luogo dell’opera del gran cittadino batavo che ho atteso fìnqui a tracciar la sintesi delle condizioni nelle quali la marina aveva versalo pendente la guerra colla repubblica Britannica. Sotto gli auspici di Maurizio e di Federico Enrico di Nassau-Orange marina ed esercito erano andati in balìa, di un’aristocrazia soldatesca, prode talvolta, tal altra nè prode, nè disciplinata. Ricordi il lettore le circostanze di diserzioni dal fuoco,, che obbligano Witte de Witli a richiamare al dovere i suoi capitani fuggiaschi a colpi di cannone, ricordi il bando, opera di Giovanni de Witt, che precede la uscita di Tromp per i due ultimi scontri di Katwijk e di Scheveningen : son segni palesi del disordine morale del navale istituto. « Giovanni de Witt corse al rimedio. Scacciò i codardi, serbò favore ai generosi ed adocchiò nello stuolo dei ge-