22 Storia generale marinari che morivano di fame ! Elisabetta fu sorda come tutti gli avari. Or, distogliamo Ip sguardo dalla costiera britannica e volgiamolo lungo le terre basse della Neerlandia dove, nelle strette del dolore d’un popolo oppresso, sorge una marina gloriosa, artefice principale dell’ indipendenza della contrada. Il gesuita Famiano Strada, storico delle guerre di Fiandra, ci dice che lungo la costa fra le foci della Schelda ed il Dollart esisteva una opulente marina mercantile e da pesca. Le aringhe che ancor tuttodì formano una delle ricchezze della contrada, richiamavano a’primi d’ aprile questi pescatori sul Dogger bank e lungo la costa di Scozia. Scoppiati i torbidi fiamminghi poco dopo l’esaltazione al trono di Filippo II, il presente reame d’Olanda, allora composto di varie provincie tumultuanti, si oppose fiero agli editti severi del Re, e nella stessa guisa che i ribelli della Belgica si ordinarono in corpi franchi sotto nome di pezzenti della campagna, i ribelli olandesi si ordinarono col titolo di pezzenti del mare od oche marine. La Neerlandia aveva abitudini marittime secolari. Altrove ho detto che il mar di Germania era stato nel medioevo infestato da pirati audacissimi che la lega Anseatica aveva domato. Poi, declinato il suo potere, la sicurezza de’ mari era venuta meno. Durante la minorità di Carlo V, nel 1517 aveva brillato di fosca luce il celebre pirata frisone Pietro il lungo, ladro emerito, .che morì il 18 ottobre 1520 ricco ed onorato nel suo ostello di Sneek dopo avere inopinatamente abbandonato l’arte del malandrino d’acqua salata. Si era foggiato uno stemma dove figuravano la forca e la ruota, e portava i titoli di re di Frisia, duca di Sneek, conte di Sloten, signor di Hindelopen, capitano generale del Zuyder-Zee. Vanta vasi essere lo sterminatore dei Danesi, il vendicatore dei BrCinesi, il flagello degli Olandesi, l'alleato degli Amburghesi. Quest’ uomo noi ricordo allo scopo di esaltarlo, ma solo perchè mi presta occasione di affermare la pratica che del mare avevano gli abitatori della Neerlandia litoranea. Di essa ed anche della interna è d’uopo tracciare sommaria-