della Marina Militare. 169 squadra del Molino, capitanate da Pietro Grimani, si ruppero siigli scogli. Durante lo sverno in Corfù (1685) il conte Strassoldo morì e gli fu sostituito il conte Claudio di Saint-Pol francese, e sotto i suoi ordini il principe Massimiliano di Brunswick con truppe fornitegli dal Duca suo padre. Volontario sotto gli ordini del Brunswick era il principe Filippo di Savoia. Quello sverno fu duro ai collegati ai quali morbi d’ogni maniera uccisero gran gente. Nè posso fare a meno qui d’osservare come nella cronistoria di queste guerre di Venezia ricorra frequentissima la morìa in campo, che attribuisco all’ usanza veneta di adoperar mercenari piuttosto che militi nazionali, e per conseguenza di trascurar i mezzi atti a prevenire i mali di gente raccogliticcia e straniera. Rinforzato il Morosini di soldati e di vogatori a primavera (1685) eccolo aprire certe pratiche cogli abitanti del Braccio di Maina. Son questi i discendenti degli antichi Spartani, la cui stirpe abita tuttavia la vecchia terra laconica. Malcontenti dei Turchi, promisero appoggio ai collegati, ed il Morosini deliberò di invadere la Morea e di conquistarla per conto della Serenissima. Intanto era opportuno tentarne le piazze lungo il mare e dopo qualche esitanza fra lo assediare Modone o Corone, fu deciso che di quest’ultima piazza si provasse l’espugnazione. Giace Corone in una insenatura della costa occidentale del golfo della Laconia. Il castello che la difende era stato in altri tempi costruito dai Veneziani; la guarnigione erane ora assai numerosa ed il 25 di giugno, all’aurora, 76 vele di vario genere con 9500 soldati da sbarco diedero fondo di fronte alla città. Non credo dovermi diffondere nella narrazione dell’assedio, il quale fu lungo, inquantochè i Turchi con frequenti sortite, rintuzzarono spesso il valore dei collegati. D’altra parte questa non è storia di assedi se non in quanto risguarda marinari e legni. I Turchi del-l’interno s’ affollarono al soccorso di Corone e stabilirono un campo nelle vicinanze. Il 7 d’agosto le galere veneziane vogarono verso il campo turco e mentre alcune bnc-colavano palle, col favore della notte altre sbarcarono 800 soldati, i (piali presero per fianco i Turchi attendati. Questo