della Marina Militare. 481 Ai Russi la guerra in Crimea e nel Baltico non nocque, che anzi servì per eh’essa mutasse il vecchio naviglio nel nuovo consono ai tempi. La guerra costò vistosissime somme ai collegati, statuì principi militari sui quali più tardi si sono informate 1’ architettura navale e la disposizione delle artiglierie a bordo. Dichiarò la inanità del-l’imbozzarsi contro fortezze. Ma, strano a dirsi, talmente vigorosa era tuttavia la tradizione nelsoniana, talmente radicato il ricordo del duello tra il cannone da muro e quello di bordo, che nel primo anno della guerra ho mostrato le navi fermate sull’ ancora a combattere fianco a fianco le fortezze. Solo nel secondo anno si cominciò a comprendere il pregio del tiro in moto. Ed esso, salvo che per le batterie corazzate, entrò nella dottrina. La guerra che ho tentato di narrare appartiene alla categoria delle guerre che formulano canoni. Perciò le diverse campagne d’inglesi, di Francesi e di Spagnuoli contro i popoli serninciviliti dell’Asia Orientale e del Marocco sono derivazioni della tipica del 185455. Guerra derivata è anche quella dell’ anno 1859 tra Franco-Italiani e Austriaci; di cui dirò brevemente. Alla fine di maggio del 1859 una squadra di 6 vascelli e 2 fregate ad elice, seguita dall' usuale stuolo di avvisi e di trasporti, salpò da Tolone per la baia d’Antivari sotto il comando immediato del vice amiraglio itomain Desfosses. La seguì ben presto una flottiglia d'assedio agli ordini del contr’ amiraglio Bouet-Willaumez composta, di 4 fregate a ruote, di 3 batterie corazzate e di 22 cannoniere ad elice. Si riunì a queste due squadre la divisione sarda sotto il capitano di vascello Edoardo Tholosano di Yalgrisanche, costituita della fregata Vittorio Emanuele, comandante Battista Albini, del Cario Alberto, comandante Carlo di Per-sano, del dover nolo, comandante Pompeo Provana del Sabbione, della corvetta a ruote Mal/alano, comandante Cesare Cerruti e dell’ avviso Authion, comandante Galli. Più tardi le cannoniere ad elice toscane Ardita e Veloce la raggiunsero. Il Romain Desfossés affidò al contr’ amiraglio Edmondo Jurien de la Gravière una divisione in sott’ ordine composta di 2 vascelli e di 2 fregate; un’altra di 2 fregate e vascelli *31