Capitolo XXIX. Guerra delle Potenze Occidentali e della Turchia contro la Russia dal 1853 al 1856. — Fatti marittimi guerreschi dal 1856 al 1859. PONTI ED AUTORITÀ : Baron de Bazancourt, L'expédition de Criniée. - Kinglake, Invasimi of thè Crimea. - General Sir Howard Douglas, A treatise on navql gunnery. - Lieut. Jeffery, A concise, t.reatine of naval gunnery. -Chabaud Arnault, Op. cit. - Richild Grivel, Attaques et. bomba rde-ments maritimeli avaiit et pendant la guerre d’Orient. - Admiral Hobart Pasha, Op. cit. - Illustrateti London news, 1853-180(1. - II-lustration, id. hi. - Dictionnaire biographique. - Larousse, Op. cit. La guerra che impropriamente dicesi della Crimea e che si svolse fuor del Mar Nero nel Baltico, nel Mar Bianco ed anche nel Mar d’ Okotsk presenta tutti i caratteri di una guerra di prim’ ordine, quantunque non vanti fuorché a Sinope ninno episodio di campale giornata. Ma quanta somma drinsegnamento procura ! Lo sbarco in terra straniera, l’assedio regolare di piazza marittima lontana, parecchi bombardamenti ed assalti di piazze minori, lunghe crociere a grandi distanze dai porti d’ armamento, gesta navali binate con atti dell’ esercito, ecco gli elementi onde si compone la guerra durata due anni tra le potenze occidentali e l’impero Russo, e pendente la quale s’iniziò la riforma del materiale e s’introdussero tra le armi offensive i cannoni rigati, e tra le difensive la corazza di ferro alle navi ed una nuova arma, la mina subacquea. Nè ciò è tutto; perchè la guerra dei collegati mutò le condizioni del commercio