Storia generale Cimone, di Cesare, di Rugger di Lauria, d’Andrea D’Oria, di Barbarossa e di Leone Strozzi, piuttosto. che tra i colleglli di Drake, di Ruyter, di Duquesne, di Tourville. di Nelson e di Miaulis. Per essa la nave di guerra è la galea greco-latina restituita, i canoni tattici quelli di Leone imperatore, il portolano-tipo quello del cavaliere comasco Pantero Pantera rifatto da cervelli moderni. Salvatore Raineri nel suo tanto prezioso quanto succinto volume intitolato: Storiti tecnica etl aneddotica della navigazione a vapore, compilato con la scorta dei migliori scrittori stranieri, riferisce la lunga cronaca dei tentativi dal sedicesimo secolo in poi per dare alla nave motore che non fosse nè il remo nè il vento. In Mediterraneo prima che altrove si studiò la questione; e ben s’intende come gli Spagnuoli abbiano tra le loro navi da guerra la Bianco de tiara 1/ in ricordo del cavaliere che sotto gli occhi ili Carlo Y nell’anno 1543 fece muovere una nave coll’aiuto del fuoco. Il periodo di speculazione scientifica durò molto ed abbracciò tutto il calunniato NYII secolo; dico calunniato e pensatamente, imperciocché quel secolo fu appunto preclaro per la speculazione scientifica ; la qual verità credo aver illustrato a sufficienza col trascrivere nel capitolo che tratta di quel tempo la ricca bibliografia d’opere attinenti alla professione del marinaro. Invero nel XVII secolo ritrovo in embrione tutto il tecnicismo eh’ è vanto del tempo nostro. E l’incubazione continuò nel secolo successivo. Non ha guari la Francia ha innalzato una statua al marchese di Jouffroy il quale, sullo scorcio del settembre 1778, avendo studiato la macchina a vapore di Watt, cercò di applicarla alla navigazione. Nel 1780 la Saona fu risalita tra Lione e l’isola Barbe (ed' in presenza della attonita moltitudine) da una barca a ruote costruita da Jouffroy; essa camminò alla stregua di sette miglia all’ora. Quantunque la barca avesse superato l’attesa, l’inventore fu deriso e soprannominato Jouffroy-la-Pompe e gli spiritelli di Corte dimanda vansi l’un l’altro « Connaissez-vous ce gentil-homme de la Franche-Comtée, qui embarque des pompes à feu sur les rivières? Ce fon qui prétend accorder le feu et l’eau? »