iio Annali d’ ItaliaT 10 Strumento, con cui il popolo d’ Aiti prende per Tuo Signore 11 Marchefe Giovanni. Fece ancora in quell’Anno guerra alla Sicilia il Re Roberto, e vi prefe F libi a di Lipari. Era Generale della iùa flotta Giufredi di Marcano Conte di Squillaci. Men-tr egli attediava il Cartello di quell’ Ifola, venne il Conte di Chiaramonte colla flotta de’Mefiìnefi a dargli battaglia nel dì 17. di Novembre, ma (confìtto reflò egli prigione. Per 1’ ucci-iìone del Vefcovo di Verona era Mafìino dalla Scala fotto le (a),^y/2W. fcomuniche. (a) Per rimetteriì in grazia del Papa , e in oltre Ann. Ecc. per aver ]a di ]uj protezione, e falvar le Città Tue, attorniate da potenti avveriarj , dopo aver fatto maneggio alla Corte d’Avignone, prefe nel dì primo di Settembre il Vicariato di Verona , Parma, e Vicenza ( Lucca non v’è nominata) dal Pontefice, vacante Imperio, con obbligo di pagare annualmente al Papa cinque mila Fiorini d’oro, e mantenere ducento cavalli e trecento pedoni al fervigio della Chiefa. Ed ecco come il buon Pontefice Benedetto XII. amichevolmente ottenne ciò, che il gran Caporale de’Guelfi Giovanni XXIJ. con tante guerre non avea (bì Marino ma* P0tut:0 ottenere • Mancò di vita in quell’Anno nel dì 31. sLutTlfl. d’Ottobre Francefco Dandolo Doge di Venezia (¿), ed ebbe per Ventt.T. 23.. fucceflore Bartolomeo Gradenigo, eletto nel dì 9. di Novembre. Rcr. Italie. ° Anno di Cristo mcccxl. Indizione vili, di Benedetto XII. Papa 7. Imperio vacante . CEssata la guerra, fopravennero in quefl’Anno all’Italia altre calamità, cioè la Careflia e la Pelle, portate da (c) Petrus °ltramare. (c) Viveano allora alla buona gl’ Italiani ; fpezial-AvnusChr. mente i Veneziani e Genovefì , per cagion della mercatura fre-Ju'r 'itÒi'ic1' quen!avano ^ coite dell’Egitto, della Soria, e dell’Imperio 'Giovanni Greco, trafficando fino al Mar Nero . Erano anche in guerra vuian.l. a. quelle due Nazioni ne’tempi prefenti. Se in que’paefì regnava