1521 Mvnfinff. di Lefcu penetra i fini di Cefare e del Pt'pa . Opprime i fuorufciti di Milani. Doglianze del Papa contro i Frari cefi. 318 DELL’ HISTORIA to empito i Francefi, che davano liberi da quello timore , de’ quali erano già molto diminuiti i prefidii, & af-iente la perfona di Lotrecco , andato alquanto prima in Francia . Ma effendo quedi configli, prima che foffe bene matura l’occafione di mandargli ad effetto , pervenuti a notitia di Moniìgnor di Lefcu fratello di Lotrecco , & che rimado era fuo Luogotenente in Italia , egli con grandif-iìma celerità raccolfe tante genti, che furono badanti ad opprimere quede machinationi , Se molti de’ fuorufciti cacciati da lui dello dato di Milano, ove s’erano occultamente ridotti, fi falvarono nella città di Reggio , ricevuti dal Governatore del Pontefice conicio, come s’ è detto, delle cofe accordate prima con Cefare , & di tutti quefti difegni. Ma effendo quelli dalle genti Francefi Seguitati fino alle porte di Reggio, preftò quefta cofa al Pontefice occafione di gravemente dolerli, perche con sì poco rifpetto della dignità , &c auttorità fua , & dell’ ami-citia che teneva co’l Rè Chriftianiifimo, foffero le genti Francefi andate alle lue fortezze, Se haveffero cercato d’ ufarle violenza ; preoccupando con quefti ufììcii, i quali principalmente furono fatti co’l Senato Vinetiano, le querele , che piti ragionevolmente potevano effere fatte dal Rè di Francia ; perche dal Pontefice contra le conven-tioni , che havevano infieme, foffe flato permeffo , che nelle città del dominio Ecclefiaftico haveffero ricetto fuorufciti , & fudditi fuoi contumaci, & ribelli, quando apunto cercavano di travagliare le cofe di lui. Ma i Vinetiani defiderando, in quanto per loro fi potette , d’ acquietare quefti tumulti ( peroche la più rifoluta volontà del Pontefice, & la confederatone fatta con Celare , benche ratificata da lui, non era però a quefto tempo ancora palefe ) fi faticavano di levare dall’ animo del Pontefice quedo fofpetto , dimodrando , che tal' erano in ogni tempo fiate ìoperationi de'Rè di Francia versoi fonimi Pontefici , (¿f tale particolarmente havevano e (fi conosciuto efjere la mente del predente Rè nel portare grandiffi-mo rifpetto alle cofe della Chiefa, & nell offervare la per-