nB Annali d’ Italia: tacinque millioni di Fiorini ) e gioie in oltre di valore di ducen-to mila Fiorini. Se ciò è vero ( ed è anche fcritto da uno de gli Autori della fua Vita, che multum thejaurum Ecclefice congrega-vit ) non fono io per ifcufarlo ; ma certo non per vendere Bene-fizj gli avrà accumulati ; nè egli amò di fcialacquarli in mantener delle Armate , come avea praticato il fuo PredeceiTore Giovanni XXI1. Giugne il Fiamma fino a dire, che fu fcritto contro di lui un Libro , per provare , che quello Papa fu Eretico, e che tale era ilato fuo Padre, e il Figliuolo d’ un fuo Fratello : tutte ipropofitate calunnie . Quello guadagno fece il buon Papa coll’ aver voluto guarir le piaghe de’ Frati, e coll’ ofar infino di riveder quelle de’ Predicatori, del qual Ordine fu lo rteiTo Galvano Fiamma . E probabilmente di qua venne l’avere fparlato di lui anche altri vecchi Storici. Non illette più di dodici gloria) Vita ni vacante la fanta Sede , (a) perciocché nel dì 7. di Maggio fom™-p 1 fileletto Papa il Cardinale Pietro Ruggieri, perfonaggio dotto, &"h t. j. magnanimo, e liberale , ma che in far da padrone non la cede-Rct. Italie, va ad alcuno. Era nobilmente nato nella Diocefi di Limoges già Monaco Benedettino, Arcivefcovo di Sens, e poi di Roano. Fu con gran folennità coronato col nome di Clemente VI. nel dì della Pentecolle 19. del Mefe fuddetto, e tardò poco a provveder di Pallori le tante Chiefe , che dicono lafciate vacanti da Papa Benedetto XII. per lo llrano fcrupolo e timore di mal provvederle, quafichè folle leccata la forgente de’buoni nel Criftianefi-mo . All’ avvifo della creazione di quello novello Pontefice i Roma- (b) Raynau- ni gli fpedirono tollo una magnifica Ambafceria , ( b ) in cui fi tro-dus Annai. vò Cola di Rienzo, eloquentiffimo, ma fantartico umore, di cui Epiu Nico- avremo a parlare fra poco. Le lor iùppliche battevano in far pre-lai. Launn- mura al Papa per la fua folpirata venuta. Anche il Petrarca ( c ) 111 con un Tuo Poemetto Latino tentò di ipronarlo a sì bella e giu-itaii‘cT.‘la ' Ha imprefa: paiìì tutti e parole gittate, perchè già era fitto il (c) Parar- chiodo, nè fi volea muovere di Francia la Corte Pontificia. A Epiflól! 2 cjuefto fine non folamente Benedetto XI1. avea cominciato in A- vignone a far fabbricare un fuperhiflìmo Palagio per la refiden-za de’Papi, ma anche i Cardinali vi aveano edificati de’bei Palagi per loro lleffi. Continuarono tutto il verno oftinatamente i Pifani 1’ (à)Giovanni affedio di Lucca: nel qual tempo i Fiorentini ( d) niuna dili-Wianì genza lafciarono indietro per mettere infieme una poderofiili-“ h ' jna Armata, confillente in cinque mila cavalli e fanteria fen- za