43 6 Annali d* Italia? Piantò effo (Jgolotto due Baftie intorno a Caftelbaldo. Ma il Conte da Carrara , ibpravenuto col popolo di Padova, il fece fuo malgrado ritirare con dargli anche una pizzicata , e diftruife (a) Sodome- dipoi le inalzate Baftie. Per teflimonianza di Sozomeno (a) Tornai *n queft’ Anno i Sanefi, che già erano fotto il patrocinio di Gian-Rer. Italie. Galea^o Visconte, per maggiormente impegnarlo a foftenerli contro la potenza de’Fiorentini, F eleffero per loro Signore; e cattatigli Anziani, ed altri Magi/lrati, riceverono per loro Governatore Andrea Cavalcabb a nome d’etto Visconte. Entrò in quell’Anno Giovanni Sciarra col braccio della fua fazione in Viterbo , fatta ftrage di ducento di que’ Cittadini, e cacciata fuor di Città la parte contraria , violentemente s’impadronì di quella Città . % Anno di Cristo mcccxcii. Indizione xv. di Bonifazio IX. Papa 4. di V e N c E s L A o Re de’ Romani 15. (b) Corio 1 jtor. dì Milano. (r) C/ironie. E (linfe , Tarn. XV. Rer. Italicar. (d) Gatari lflor. di Padova , Tom. XI'II. Rer. Itali:. Dìspiacea forte a Papa Bonifacio l’arrabbiata guerra, che fi facea tra il Conte di Virtù, e i Fiorentini Collegati col Carrarefe (¿). A fine di fmorzar quello fuoco, avea fpe-dito Ricciardo Caracciolo Gran Maeftro dell’ Ordine di Rodi a Firenze, e Pavia, per indurre le parti alla pace. E perciocché anche Antoniotto Adorno Doge di Genova con zelo avea fatte le medefime propofizioni, furono mandati a Genova gli Ambafcia-tori delle Potenze interettare ; e dopo grandi dibattimenti nel Gennaio di quell’ Anno fi conchiufe una Tregua di trent’ anni fra loro ( c ) . Rinunziò Gian-Galea^o alle fue pretenfioni fopra Padova , con che Francesco Novello pagatte cinquecento mila Fiorini d’ oro al Visconte in cinquanta anni, dieci mila per Anno. Andrea Gataro fcrive (