VINETIANA LIB. III. 27* vevano il Rè di Francia el Duca di Borgogna ( tale no- 1516 me era flato folito fin a quello tempo ufare Carlo d’ Au- ct™"¡“jg* Aria ) per mezzo di loro Ambafciatori fatta infierne ami* citia , & pace, confirmándola ancora col vincolo del pa- ca dt Herventado ; percioche il Rè Francefco haveva prometió a «s*-* Carlo di dargli per moglie Madama Renea, figliuola del Rè Ludovico. In quella confederatone erano inclufi gli altri Prencipi congiunti , & amici dell’ uno, & dell’ altro; dalla parte di Carlo particolarmente era flato nominato Maximiliano Cefare avo fuo ; & dalla parte del Rè di Francia la República Vinetiana. Ma quelJi che volef-fero in tale accordo etiere compreiì, erano tenuti dentro allo fpatio di due mefi di dichiarare la loro volontà. Di ciò avifato Cefare, promife di dover ilare alle cofe fatte, mentre che con honefte conditioni potefle ftabilirfi la pace; però era ftata deftinata al convento la città di Brufcelles, ove Cefare , el Rè di Francia , havevano data la parola di dovere mandare fuoi agenti con le commiffioni , per trattare più particolarmente le conditioni dell’ accordo ; & nell' ifletio luogo dovevanfi ancora ritrovare gli Ambafciatori di Carlo , i quali intraveniflero come moderatori & amicabili compofitori di quefto negotio. Ma una delle cofe principali delle quali havevafi a trattare , era in qual modo poteífero i Vinetiani con quefto accordo ricuperare la città di Verona; peroche chiara co-fa era , che come quefta difficoltà haveva per l'adietro più volte perturbato il negotio della pace , così quando hora non rimaneife terminata, ogni altra trattationefarebbe riufeita vana ; concioiiache il Rè di Francia, ricordevole della lega che haveva con Vinetiani , & defiderofo d’ oflervar loro la fede , flava fermo in quefta opinione, di non voler venire ad alcuno accordo con Cefare , per lo quale non fotie prima Verona reftituita alla República . Però ridotto che fù il convento , fi cominciò pri-mieramente ad eifaminare quefta propofta . Ricercavano gli femori dì Ambafciatori di C;f.ire per contracambio della reftitutio- cÌZUtfdi ne di Verona fomroa grande di danari, & oltre quefti il • pof-