VINETIANA LIB. IliL 297 vo Cefare: concorrevano principalmente a queila dignità, 15 19 Francefco Rè di Francia, & Carlo Rè di Spagna, Pren-cipi peri'egregie doti dell’animo, & per lo flato eminen» ne dei nuovo tiflìmo di fortuna chiariffimi ; ma per la molta potentia quali con-loro grandemente formidabili. Però travagliava non poco *°rrr°”c°eict) queila elettione l’animo de’Prencipi Italiani, .confiderai!-do , che qual fi fia di quefli due, eifaltato che foife alla ^'¿spa-dignità dell' Imperio , aggiungendoti alle forze, per fe fleife potenti , de gli altri tuoi regni, la riputatione dell’imperio, &i favori, &gli ajuti della Germania, fatto molto all’ altro fuperiore , haverebbe cercato di cacciarlo di quei flati, che poifedeva in Italia, & levato queflo con-trapefo ( come tempre ne’ Prencipi grandi con i nuovi acquifli crefce 1’ ambitione , & fi fà più ardente la fete ine-flinguibile di dominare ) volgerebbe finalmente i peniieri a farfi tutta l’Italia foggetta . Però non poteva effere fe non una tale elettione a gli Italiani grave, & moietta. Tuttavia bilanciando tutte le cote, che cadevano in tale con-fideratione , riputavafi men grave, & pericolofo dover’ effere all’ Italia , fe foife flato alla dignità dell’ Imperio ef-faltato il Rè Chriftianiffimo, che il Rè Catholico . Pero-che confideravafi, che quegli, come forefliero haverebbe molto meno d’ auttorità ritenuta preifo la Germania ; & che la natione Francefe, fi come ne primi moti è arden-tiifìma, e ferociifima, così con poca coitanza perfeveran-do ne fuoi proponimenti , trafcura, & abbandona fpeifo quelle fteffe cote, che con grandiffimo iludio ha pur dianzi feguite, & procurate ; onde viene per commune giudi-cio ttimata più atta ad acquiftare, che a confervare 1’ acchittato . Per la qual cofa pareva, che reftaffe a gli Ita- Am**» » liani tempre maggiore fperanza, che l’Imperio de’ Fran- 2Z%,à cefi in Italia, benche potente , haveife per nuovi acciden- r Imperio ti a declinare , & finalmente ad eflinguerfì ; il che non VbTiofpa-avveniva de gli Spagnuoli , i quali quando haveifero una volta ampliato molto il loro dominio, & gittati faldifon- nor durata. damenti alla loro grandezza, conofcevafì chiaro, che indarno farebbe ftata ogni fatica , & ogni ftudio per cacciargli .