*5*9 Moflra la vernila di chi fi» per ejfer più utili , MI di gier benefici» . Ctnclufi«-ne . T3b dell* historia altrui, ma i noflri ifieffi flati j & bora fi tratta con la venuta del Rè, non di appigliare queflo fuoco, ma più toflo d eflinguere uri altro incendio maggiore, & più pericoloso . La diverflone fuole tentar fi per Secondo rimedio , quando non po(ja Scredere il primo , di conServare in altro modo i proprii flati da gli danni de' nemici : ma Se fi amo ancora in tem-po di potere preoccupare la venuta di CeSare , accrescere le noflre for%e, farci patroni della campagna , ben munire le terre , & in Somma Serrargli il paSfo , ò troncare le JueSperante , <& rompere i Su°i diSegni $ perche vogliamo ricorrere a rimedii meno utili, & men certi, più lontani, & più pericolofi ? Quando fia CeSare venuto in Italia , (¿f che faccia in e SS a qualche progreflo, che noi non habbiamo altrimenti potuto impedirlo, allhora Sarà da pelare a diver-fione , & a ricorrere a quefli rimedii per trarlo d Italia, aSSalendo gli altri Suoi flati , & cercando d aflringerlo a volgere altrove le Jue for^e : ma bora non può certo effere molto Sano, nè utile configlio procurare, che gli eserciti d* un Rè amico , confederato noflro, vadino a conSumar-fi ne luoghi flerili della Spagna , & permettere, che le genti nemiche h abbino a notrirfi, & ad arricchir fi ne’ luoghi più fertili , e più abbondanti d' Italia . Chi potrebbe lodare colui, che in luogo di provedere, che non entrale il fuoco nella caSa propria , andafj'e ad accenderlo nell' altrui , Uffciaffé tuttavia crefcere i proprii pericoli , per dover poi all auttore d'ejji apportare in vendetta altri pericoli ? E per certo più Sano , (¿f più ficuro configlio cercar di tener lontane t ingiurie , che pelare di vendicarle , poi che fi jaranno ricevute . Da quefla ragione fi può chiaramente conofcere , che grandijjtmo beneficio fia per apportare alle cofe noflre la