della Marina Militare. 15 antichi un metodo razionale di evoluzione sistematica per il passaggio dall’ ordine di navigazione a quello di battaglia. Non si manovrano, lo ripeto, armate di centinaia di navi come quelle di G-recia, di Persia, di Roma, di Cartagine e di Siracusa senza canoni tattici e senza adeguati mezzi per stabilirli. Nelle campagne marittime, che per via dei dati della storia generale e colle induzioni e deduzioni di critica marinaresca tenterò ricostruire, la caratteristica strategica principale della triera si paleserà. Essa consiste nell’ aver sempre operato coordinatamente ad un esercito ; e salvo che in via eccezionale, la sua vasta epopea non presenta lavoro puramente e strettamente marittimo; la triera raro ha combattuto lontano dalla costa, priva cioè del contatto coll’ esercito. Difatti le armate dell’ antichità classica furono ad un tempo una forza militare ed il veicolo d’invasione nel territorio nemico ; donde gli strettissimi legami fra l’armata e l’esercito. Ma nel tempo istesso le triere avevano nel proprio grembo il peccato d’origine, cioè la sovrabbondanza di uomini rispetto allo spazio interno; remiganti e combattenti consumavano in breve ora viveri ed acqua; e siccome degli uni e degli altri le triere contenevano quantità scarsa, era giuocoforza alle armate il tenersi prossime ai mercati di vettovaglie ed alle sorgive d’acqua potabile. Le guerre dell’ antichità richiesero perciò lo studio accuratissimo d’una logistica particolare. Ed i luoghi abbondanti d’acqua, prossimi a mercati opimi, adatti a spalmarvi le carene e situati in guisa da esser buoni per lo sciovemo, acquistarono un valore speciale agli occhi dei navarclii. Perciò le guerre antiche di cui andrò dipanando la storia, voglionsi considerare come guerre soprammodo scientifiche, assai più di quanto noi furono più tardi quelle dei tempi di mezzo. Laonde lo studio loro è sommamente didattico; ed ora più che mai, inquantochè il motore a vapore ha ricondotto la marina moderna alle sue origini. Contemporanea alla triera la nave rotonda o di carico ha -solcato il mare per scopi guerreschi. Però è stata meno adoperata da Elleni e da Italioti che dai Penici di Car-