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Storia generale
 gliendo al racconto degli storici elleni tutta la parte un po’ enfatica e naturalissima dopo una ripulsa brillante di numeroso ed agguerrito nemico, e riguardando i fatti nella loro essenza, m’ è lecito supporre che la campagna di Dati e d’Artaferne fosse una grossa ricognizione delle forze attive e della potenzialità del nemico. Ottenuto il resultato atteso, Dario si diè attorno ai preparativi di una seconda campagna che, morto lui, Serse, suo figlio, continuò. E dieci anni dopo lo scontro di Maratona, l’impero Persiano si giudicò pronto ad una guerra d’invasione per l’evento della quale Serse erasi premunito collo stipidare lega con Cartagine, in guisa che mentre egli invadesse la Grecia, Cartagine tenesse fermi inchiodati alla difesa del patrio suolo i Siracusani ed i Greco-Italiani, anelanti di accorrere al soccorso della madre patria minacciata; e ciò non tanto per sentimento di concordia, quanto per l’interesse comune a tutte le repubbliche marinare elleniche che nel predominio della Persia scorgevano il temuto primato in Mediterraneo degli odiati ed abili Fenici. Un altro trattato Serse concluse col re di Macedonia le cui terre l’esercito asiatico doveva attraversare. Per ciò che riguarda preparamenti militari, Serse radunò sulla riva asiatica dei Dardanelli un esercito di 1,700,000 uomini ed un’armata di 1207 navi fra triere e pentecontori. Per passare l’esercito ad Europa costruì un ponte di navi sui Dardanelli, e per agevolare il contatto dell’esercito e dell’ armata nella marcia lungo il mare di Tracia, aprì nell’ istmo che separa il golfo di Orfano dal golfo di Salonicco un canale praticabile a due triere di fronte, valendosi del corso di due fiumi emissari del lago Bolbe e di un altro laghetto ed allacciandone i corsi con breve canale. Esercito ed armata del He persiano eran di lor natura composite ; l’armata rassegnava 300 navi fenicie, 200 egizie, 150 ci-priotte, 100 cilicie, 30 panfilio, 50 licie, 30 dorico-asiatiche, 70 carie, 100 ionio-asiatiche, 17 isolane dell’ Arcipelago, 60 eolie e 100 delle varie colonie elleniche del Mar Nero.
  Le guarnigioni delle navi furono rinforzate di manipoli medi e persiani; a generali furono nominati due principi del sangue regio ; ad altri due generali, ancor essi persiani, furono affidati i pentecontori di 30 e 50 remi, i cercuri