808 Storia generale stato dell’Olanda, frequentavano il Baltico anziché il mar di Germania. Lubecca, Wismar, Rostok, Stralsund erano i luoghi dove eran tratte le pescate aringhe, mentre jjresso a Colberg giacevano ricche miniere di sai gemma; il sale di Colberg fu una fra le merci più note del medioevo. Avendo l’aringhe ed il sale, le città commerciarono riccamente di pesce conservato. Collegatesi, formarono la Hansa. Significato etimologico del vocabolo non vi ha. Lubecca divenne il centro e la capitale dell’Anseatica lega ; la quale ebbe il suo corpo di leggi collettivo : e nel medesimo tempo ogni città ebbe i propri regolamenti per i mercanti che alle città appartenevano : regolamenti che dovevano soggiacere però all’approvazione di Lubecca. Il commercio delle aringhe, in un periodo nel quale la Chiesa Romana potentissima imponeva frequenti e lunghi digiuni, procitrò alle città Anseatiche ingente ricchezza. Esse stabilirono nelle varie città dell’ Inghilterra, delle Eiandre, della Francia e della Danimarca fondachi propri. Yenezia istessa ebbe nel fondaco dei Tedeschi il deposito e la Borsa speciale dei mercanti dell’ Hansa. Federigo Barbarossa, tanto infesto ai Comuni italiani perchè ribelli, fu benevolente ai Comuni dell’ Hansa perchè fedeli : e divenne il loro protettore contro , i Signori dei castelli renani. La Federazione ebbe licenza di armarsi, ed allora la ripristinata sicurezza delle strade dandole agio ad allargare l’ambito del proprio lavoro, essa associò parecchie città interne della Germania e fra le altre tutte quelle edificate lungo il corso del Reno. 1 vini del Reno e del Neckar diventarono monopolio dell’Hansa, che coniò moneta; e questa godendo maggior pregio in Inghilterra, e perchè proveniente da Levante fu dagl’ Inglesi prescelta e chiamata easterling vale a dire levantina. Ancor tuttodì la lira inglese serba ricordo anseatico nel suo nome di sterlina; ed il suo spezzato chiamasi shilling dal vocabolo tedesco corrispondente a soldo. Il luogo donde l’Hansa- traeva il massimo guadagno era il Levante; non mica il Levante come lo intendiamo noi Mediterranei, ma come essa geograficamente lo intendeva, vale a dire la immensa pianura che dalla riva orientale