della Marina Militare. 437 marina pontificia, d’onde si trasferì in Oceano. È certo che nel periodo di cui or si tratta le varie marine dell’Europa, salvo le due or nominate, non avevano ordinamento di Stato. I privati possedevano galere che per una somma annuale determinata affittavano allo Stato. Genova ai primi anni del XYI secolo non possedeva che .3 o 6 galee, e gli armatori cittadini potevano fornirne anco 50. La Castiglia, 1’ Aragona, la Francia, l’Inghilterra, il Portogallo si trovarono per lungo tempo ad avere una marina embrionale. I buoni resultati dell’ordinamento veneziano, pontifìcio ed osmano invitarono la Spagna prima, le Provincie Unite poi, indi l’Inghilterra e la Francia a creare le marine assolutamente di Stato, ad innalzare quegli arsenali e que’ cantieri di cui tuttodì si inorgogliscono. Come gli ordinamenti generali, così anche il codice penale marinaresco dell’ impero Greco passò nelle leggi Veneziane, poi nelle Spagnuole, Olandesi e Francesi. Le battiture eh’ erano ignote alle nobili marine commerciali e guerriere ad un tempo del 300 furono consuetudinarie sulle galere forzate dove 1’ aguzzino andava armato del nerbo di bue. Il P. Alberto Guglielmotti ha trovato traccie della mutilazione del naso a vari capitani Veneziani colpevoli nel XV secolo di mollezza nel combattere i Turchi. Questa pena corporale è d’origine asiatica indubbia. Sulle navi veliere s’introdussero pene corporali le cui vestigia hanno durato anche in questo secolo ; come per esempio : il tuffo nel mare chiamato la cala, il passaggio sotto il piano della nave chiamato cala straordinaria, la fustigazione, la morte per impiccagione, e quella appaiando il cadavere dell' assassinato con quello dell’ omicida suo e lanciando poi nel mare la paurosa coppia. La vita orribilmente dura delle galere, ho detto altrove che si propagò, sebbene in minor misura, sulle navi d’ altura. I governi requisivano all’ occorrenza non solo il naviglio privato ma anco gli uomini; nelle leggi britanniche c’è ancora la press, misura coercitiva di servaggio che è un ricordo delle antiche requisizioni d’uomini. E fino allo scorcio del secolo XVIII i delinquenti dal carcere passa-