462 Storia generale Vasco da Grama approdò a Calicut la caratteristica dei Portoghesi fu sopratutto d’essere scopritori. Lisbona salì rapidamente a primo jrorto commerciale dell’Atlantico, in ispecial modo per il traffico degli schiavi e delle spezie. Portoghese fu la nave tipica dei viaggi di scoperta, intendo la caravella. E del naviglio numeroso che i Portoghesi vantavano si ha ricordo nell’ idioma inglese familiare. Il mio lettore non ignora quel mollusco azzurro che nelle giornate di luglio va galleggiando sui flutti, talvolta per miglia e miglia, cibo d’altri molluschi e di pesci. I nostri pescatori chiamano quei banchi barchette di San Pietro, i marinari britanni portuguese vessels. Confinava colla Francia, appena divisane dalla contea Savoina di Nizza e dalla signoria del Finale, la repubblica di Genova, in cui lo Stato era povero di navi, ma dove famiglie come i D’Oria, i Lomellini, i Centurioni possedevano galere che affittavano ai principi che ne avessero bisogno. Punto o poco in fatto di marina possedeva la Toscana fino all’ esaltamento di Cosimo 1 a duca di Firenze, ed alla costui fondazione dell’ ordine militare di Santo Stefano. Buona e ben regolata marina era invece quella pontificia ed illustre per fatti d’arme, che il padre Alberto Guglielmotti ha raccolti e narrati in volumi preziosi; fu illustrata da quei due capitani e scrittori Bartolommeo Crescenzio e Pantero Pantera, senza l’opera dei quali arduo sarebbe davvero lo scrivere di cose navali accadute nel XVI e nel XVII secolo. Napoli e Sicilia, sottomesse alla Spagna, avevano marina locale a remi, comandata per lo più da capitani spagnuoli. Là non fioriva gran che il commercio marittimo, fioriva invece la pesca, e fin da tempo antico ; perchè da Carlo d’Angiò all’ultimo viceré spagnuolo i decreti regolanti la pesca si seguono invariabilmente sempre disobbediti. Le due coste dell’Adriatico, salvo qualche interruzione, le possedeva Venezia, ricca di armata numerosa ed ordinata con mirabile sapienza. A chiarire la squisitezza dell’ordinamento marittimo di Venezia, basta ricordare che essa creò per la prima un regolamento sul taglio dei boschi demaniali ; ogni albero dei boschi detti del Maggior Consiglio vi era matricolato, e la legge forestale ora